UNA RACCOLTA FIRME PER “SALVARE” IL FRAIS

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CHIOMONTE – Una petizione per salvare il Frais, a Chiomonte. L’iniziativa è nata dal gruppo “Il Frais Siamo Noi” e questo è l’annuncio che si trova online, pubblicato da Fabio Bonzi: “Dedicato a tutti coloro che amano il Frais e sono stanchi di vedere un posto meraviglioso maltrattato da decenni da guerre od ambizioni economiche personali. Proprietari di seconde case stanchi di pagare spese condominiali e tasse inutilmente, atleti che devono andare ad allenarsi altrove, amanti del luogo e famiglie che hanno scoperto nel Frais il luogo ideale per passare il fine settimana in piena serenità. Dobbiamo diventare una massa critica importante da costringere chi ha creato questa situazione ad andarsene e permettere al Comune di acquistare gli impianti dando finalmente seguito al progetto del Rilancio del Frais, ai gestori di poter svolgere il loro lavoro senza le solite interferenze della vecchia proprietà. Così facendo ridaremo nuova linfa così che tornino gli investimenti statali e privati a garantire i servizi indispensabili (es. strada nuova del Deveis, parcheggi, negozi, iniziative di sviluppo, sport outdors e vivificazione del territorio non solo invernale, ma anche estiva, agricola, ambientale, economica, ….). Tutto ora dipende da noi, e tu sei uno di noi. Spargi la voce con i tuoi amici. A presto”.

Per firmare la petizione, clicca qui.

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4 COMMENTI

  1. Ottimo, a patto che chi firma la petizione si prenda anche in carico le spese per tenere aperto il Frais, e non pretenda che gravino su tutti i cittadini.

  2. Bardonecchia e Via Lattea non gravamo amche loro alle tasche dei cittadini?
    come siete in alta valle.
    negli anni 80 c era un tipo che bloccava la strada del frais, per dirottare i turisti in alta valle.

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