VIDEO E FOTO / CON LE MOTO SULLE SPLENDIDE NEVI DELL’ALTA VAL SUSA: L’AVVENTURA DI TRE ENDURISTI APPASSIONATI

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

IN MOTO SULLE NEVI DELL’ALTA VAL SUSA / ECCO IL VIDEO DI ENDUROBLOGGER.IT

ALTA VAL SUSA – Una spettacolare “cavalcata” sulla neve delle montagne dell’alta Val Susa, con la moto enduro. È l’esperienza vissuta da tre appassionati enduristi: il mitico Angelo “Enduroblogger”, insieme ad alcuni amici. I tre si sono arrampicati alcuni giorni fa con le loro moto. Ecco le bellissime immagini di quest’avventura, tratte dal sito e dalla pagina facebook di enduroblogger.it.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

21 COMMENTI

  1. Che foto magnifiche; deve essere un bel posto anche con le ciaspole. Poi ci sono i soliti “odiatori”, ma io non credo che una moto possa far danni su una strada innevata . Bravi, un bel giro avventuroso.

  2. Bravi hanno fatto bene…. l’enduro è uno sport sano e stupendo, ricordo inoltre che la montagna è di tutti non solo di escursionisti a piedi o in bici, tutti devono avere il diritto di transitarvi ed ammirare la sua bellezza!

  3. Queste sì che sono strade bianche! Anche se non per tutti gli enduristi. Penso che comunque questa pratica sia vietata dal comune/provincia, solitamente le strade montane prive di manutenzione e sgombero neve sono chiuse d’inverno.

  4. Eviterei la pubblicità,
    da non avere un branco di emuli che scorrazzano anche sulle piste da sci. Non sono i primi e neanche saranno gli
    ultimi a cimentarsi in simili “bravate”.

  5. Io ho percorso una strada con erba in montagna, le GUARDIE ITTICHE VOLONTARIE mi hanno fatto un verbale da 300 euro.
    io sono il figlio della serva?.

    • Eustachio, possibile che non si capisce il fatto che questi ragazzi sono su strade normali?! Quando non c’è neve ci passano jeep, quad e moto di tutti i tipi. Il fondo è semplicemente coperto di neve. Sono chiuse al traffico solo per questioni di sicurezza, a volte. Ma in questo caso loro sanno bene quel che fanno.

  6. “Bravata” virgolettato, era riferito ad una azione superficiale non valutando le condizioni reali di pericolo: Valanghe
    Non mi sembra il caso di pubblicarla su un giornale online come fosse una spedizione alpinistica od un impresa sportiva, rimane la gogliardia e la comprendo ma ripeto non va pubblicizzata.
    Bollettino ARPA:
    Sui settori alpini settentrionali e occidentali, oltre i 2600m,
    è stata segnalata la ripresa dell’attività valanghiva
    spontanea con valanghe di piccole o localmente medie
    dimensioni in particolare dai pendii soleggiati, nelle ore
    più calde della giornata.

  7. Se per tutti quelli che percorrono strade sterrate di alta montagna venissero fatti tanti complimenti come a queste persone, non ci sarebbe piu’ un divieto di transito su tutto l’arco alpino: mi pare che pero non e’ cosi’ Qualcuno paga sempre!

Rispondi a Alfredo Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.