RIVALTA, ALL’ARENA DEL MONASTERO IL MONOLOGO DI GIULIA PONT

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Giulia Pont

dall’UFFICIO STAMPA “BORGATE DAL VIVO”

RIVALTA DI TORINO – Il monologo teatrale dal titolo “Ti lascio perché ho finito l’ossitocina”, è una situazione che accomuna attrice e spettatori e questi ultimi che entrano nello spettacolo come terapeuti per aiutare l’attrice a capire perché le storie d’amore, prima o poi, finiscono. Un gioco divertente, commovente e catartico in scena all’Arena del Monastero di Rivalta di Torino in programma sabato 1º agosto alle ore 21.

La fine di una storia d’amore è uno degli eventi più comuni e traumatici della vita. Un dramma che spesso si riempie di risvolti comici, talvolta assurdi. Giulia Pont in questo monologo tenta di guarire il suo mal d’amore sperimentando il potere terapeutico del teatro: il pubblico diventa il suo terapeuta. Una chiacchierata spassosa e coinvolgente dove pensieri, emozioni, disastrose manovre di riavvicinamento e improbabili consigli di parenti e amici si intrecciano.

Un gioco a due dove il pubblico, guidato dalla protagonista, si ritrova ad avere un ruolo attivo e fondamentale nello spettacolo ponendo le domande della terapia. Giulia racconta la sua delusione d’amore, le sue sventure, le sue nevrosi. Cerca risposte scientifiche che spieghino i sentimenti e leniscano la sofferenza. Tra pubblico e attrice si crea subito un rapporto intimo e di forte empatia: riconoscersi nei suoi turbamenti e nelle sue sventure è immediato. Giulia ricrea situazioni e personaggi diversi: la parrucchiera Rosy, psicoterapeuta deludente, il trittico familiare mamma-nonna-zia, prodigo di consigli ottusi e non sollecitati, Silvia, la sfacciata “amica” in comune con l’ex fidanzato, e lui, Stefano, che l’ha lasciata per avere i suoi spazi e potersi dedicare a tempo pieno alla sua nuova passione, l’ukulele.

La vendetta, desiderio incontenibile, rimane forse l’unico sollievo possibile e a farne le spese sarà uno Stefano qualunque, pescato a caso tra le prime file. Lo spettacolo, un’ora di monologo arricchito da momenti di improvvisazione, ha un ritmo coinvolgente, scuote, emoziona, diverte e lascia un sapore agrodolce.

Lo spettacolo “Ti lascio perché ho finito l’ossitocina” è interpretato da Giulia Pont per la regia di Francesca Lo Bue con disegni e luci di Luca Carbone e produzione esecutiva di Tangram Teatro Torino. L’evento è gratuito mentre per maggiori informazioni scrivere un e-mail all’indirizzo info@borgatedalvivo.it oppure visitare il sito www.borgatedalvivo.it.

 

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