A BARDONECCHIA I MONDIALI DI CANICROSS: TEST EVENT NEL WEEKEND

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BARDONECCHIA – La disciplina sportiva, introdotta in Italia nel 2015, è nata come forma di allenamento estivo per i cani che in inverno trainano le slitte ed è popolare in tutta Europa. In Italia esistono attualmente dieci club di Canicross con quattrocento atleti tesserati. Per la seconda volta il nostro paese ospita una competizione internazionale, dopo i Campionati Europei del 2017 a Santa Maria Maggiore (Verbano Cusio-Ossola). A Bardonecchia nel mese di ottobre sono attesi oltre seicento concorrenti provenienti da trenta nazioni e tre continenti, per i quali saranno a disposizione quattrcento parcheggi per i camper e 1500 posti letto alberghieri.

I cani non possono essere assolutamente forzati a correre, perché quella che l’umano considera una gara lui la deve sempre vivere un momento di divertimento con il suo compagno bipede, in cui sfoga la sua propensione naturale alla corsa. Nel Canicross non viene trainato un oggetto inanimato come una slitta: semmai si corre e si fatica insieme cane e conduttore e la corda che li collega è tesa ma non in tiro. Se i giudici si accorgono che è il cane a trainare il conduttore è prevista la squalifica. Non si gareggia oltre i venti gradi di temperatura ad altezza cane e non si corre in condizioni di umidità troppo elevata, per tutelare il benessere del cane e del conduttore. Inoltre il canicross è l’unico sport cinofilo che prevede prima della partenza una visita completa di idoneità per il cane, effettuata da un veterinario specializzato. Dopo aver effettuato le visite pre-gara, i veterinari sono presenti sul campo durante l’intero svolgimento della competizione, per intervenire in caso di emergenze sanitarie. I Mondiali di Canicross a Bardonecchia coinvolgeranno molti giovani della Valsusa in un servizio di volontariato a sostegno dell’evento. In prima fila ci saranno gli studenti dell’Istituto Des Ambrois di Oulx. La manifestazione sarà aperta ai conduttori disabili e a tutte le generazioni, dai sette anni in su.

 

 

 

 

 

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