di ASSUNTA DI ROSA
SUSA / TORINO – Anche quest’anno i soci dei Lions Club di Collegno Certosa Reale, di Cumiana Val Noce, di Orbassano, di Susa Rocciamelone e alla Onlus del Distretto Lions The International Association of Lions Club Distretto 108 Ia1, sono riusciti a rendere speciale un Natale diverso dal solito per i piccoli pazienti ricoverati presso il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.
Stamattina sono stati consegnati tanti doni e ad accoglierli sono arrivati gli angeli del reparto oncologico guidati dalla Dott.ssa Franca Fagioli. A loro va un nostro sentito ringraziamento per tutto ciò che hanno sempre fatto ma che in questa pandemia stanno realizzando in maniera impeccabile. #WeServe #natale2020 #noicisiamosempre.
di MARIA TERESA VIVINO (Presidentessa Lions Club Monte Rocciamelone)
Come club ogni anno abbiamo partecipato a progetti legati al cancro infantile. Pensare che ci saranno bambini che trascorreranno il Natale, purtroppo a volte non il primo, in ospedale, ci ha fatto pensare all’importanza che un regalo possa avere, anche per creare un filo rosso, un contatto con l’esterno, quel pizzico di normalità che aiuta a rivedersi come giovani che ancora sperano nella magia di questa festa e nella speranza di uscire presto guariti tornando alla normalità.
Maledetti untori! Cosa c’è in quei pacchi, se non il covid! I bimbi arrivano nataliziamente rapaci e zac…tutti i nonni finiscono in terapia intensiva! L’OMS e il CTS vogliono vietare il Natale, perché su Facebook ci sono i video di untori che riempiono i pacchi regalo di covid! Dalla D’Urso hanno fatto vedere che Babbo Natale e la Befana quest’anno hanno trasferito la loro sede a Wuhan! E Gwen ha detto che i regali di Natale e le calze della Befana hanno già ucciso 700.000 persone, solo in Valle di Susa!