AVIGLIANA / GIAVENO – Ci sono importanti novità riguardo il caso dei due negozi sequestrati ad Avigliana e Giaveno. I liquidatori della società Mnc solutions srl (Cristian Coppa e Alberto Micheletti) spiegano a ValsusaOggi che loro non sono in alcun modo coinvolti nella vicenda giudiziaria. Coppa e Micheletti sono professionisti seri e stimati sul territorio, operano in Val Susa da anni. Chi invece ha aperto i due negozi coinvolti nell’indagine del pm Rinaudo non ha mai fatto parte e non opera per la Mnc Solutions.
L’equivoco, in cui erano caduti anche alcuni dei clienti truffati, è dovuto al fatto che il negozio della Mnc Solutions che è rimasto aperto fino al 2014 a Giaveno era sempre in Via Umberto I, nella stessa via del primo negozio aperto dai gestori di quelle attività sequestrate (prima del trasferimento in Piazza Molines). Errore supportato dal fatto che, a seguito di una visura camerale fatta da uno dei clienti vittima del raggiro, era emerso nella stessa via il nome della Mnc Solutions, collegandolo erroneamente al negozio sequestrato.
Invece, come spiegano Coppa e Micheletti: “I locali sequestrati non sono in alcun modo riferibili alla Mnc Solutions. Non abbiamo mai operato ad Avigliana e a Giaveno abbiamo cessato l’attività nel 2014 – spiegano a ValsusaOggi i due liquidatori – non abbiamo mai subito alcun sequestro e mai abbiamo operato come i soggetti coinvolti in queste indagini”.
Giustamente Coppa e Micheletti hanno segnalato l’errore alla redazione di ValsusaOggi perchè “l’accostamento della Mnc con questa vicenda, da cui siamo totalmente estranei, crea dei problemi e pregiudizi con clienti e fornitori”. L’intervento dei due liquidatori sul brutto caso avvenuto ad Avigliana e Giaveno aiuta a chiarire meglio la vicenda.
