BARDONECCHIA, VERTICAL BUMBA: I RISULTATI

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dall’UFFICIO DEL TURISMO DI BARDONECCHIA

BARDONECCHIA – Elisa Tron e Simone Eydallin hanno vinto il 3° Memorial Vertical Bumba, gara promozionale di sci alpinismo notturna, Ski Alp, di sola salita di 700 metri di dislivello, svoltasi sotto la pioggia venerdì 8 aprile a Bardonecchia con partenza dai 1.273 metri di Campo Smith fino al traguardo ai 1.883 metri della stazione di arrivo alla seggiovia Pra Reymond, con 96 iscritti di cui 19 atlete, e nove nati nel 2000 e seguenti, con in evidenza Matteo Mauro, 2004, quarto assoluto.

Simone Eydallin, nato nel 1986, maestro di sci alpino e commerciante a Sauze d’Oulx, già vincitore dell’edizione 2020, prima della forzata sospensione dello scorso anno causa Covid-19, ha coperto la salita in 26’45″9, precedendo l’ulciense Gabriele Vergano con 27’36″5 e Stefano Castagneri con 27’59″1. In campo femminile affermazione per Elisa Tron, classe 2002, residente a Prali, in Val Germanasca, al traguardo in 35’27’’57, che si è lasciata alle spalle Giulia Lantelme, salita in 36’27″8 e Silvia Turbil con il tempo di 36’39”.

La manifestazione è stata organizzata dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, con l’apporto tecnico della ASD Colomion, il patrocinio del Comune di Bardonecchia ed il supporto del CAI Bardonecchia e di numerosi amici e sponsor e simpatizzanti, al fine di ricordare Luca Lombardini, di 31 anni, la fidanzata Elisa Berton, maestra di sci di 27 anni ed e il fratello Alessandro di 28 anni, guida alpina nella stazione di soccorso alpino della Guardia di Finanza della Conca, che hanno tragicamente perso la vita nell’agosto 2019 durante un’escursione lungo il massiccio del Monte Bianco, sotto la Petite Aguille Verte.

“Sono poco allenato perché questa è stata la prima ed ultima gara che disputo quest’anno di sci alpinismo sport che mi diverte sempre – ha dichiarato Simone Eydallin – il tracciato è risultato impegnativo a causa della scarsa aderenza della scivolosa neve primaverile. Nonostante le condizioni climatiche difficili è sempre una bella gara, che mi auguro diventi un appuntamento fisso”.

La partecipazione di suo cugino Matteo Eydallin, protagonista dell’ennesima brillante stagione internazionale, alla tre giorni delle finali della Coppa del Mondo di Ski-Alp, in corso di svolgimento a Flaine (Francia), non ha consentito l’atteso confronto tra i due scialpinisti di Sauze d’Oulx, duello a suon di centesimi, già andato in scena nel 2020 e rimandato ad altra edizione.

Gran finale con cena conviviale a base di polenta, salsiccia, spezzatino, formaggio e dolce consumati all’Haralds Restaurant di Campo Smith, dove si è svolta la premiazione ufficiale, introdotta dall’intervento della Sindaca Chiara Rossetti che ha portato i saluti degli amministratori comunali, complimentandosi con gli organizzatori, con tutti i partecipanti e con i commossi genitori di Luca, Elisa e Alessandro che hanno presenziato alla consegna dei premi.

Sul podio assieme ai tre classificati erano presenti anche il più giovane partecipante Marco Voltero, classe 2009 ed il “sempre verde” Enzo Vincenti, classe 1950, decano della manifestazione che si è conclusa con l’estrazione a sorte dei tanti premi messi in palio da numerosi simpatizzanti quest’evento dal profondo significato che trascende il mero agonistico.

 

 

 

 

 

 

 

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