CARO BENZINA, MULTATI 14 DISTRIBUTORI IN PROVINCIA DI TORINO: CONTROLLI DELLA FINANZA

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In questi giorni, in concomitanza dell’incremento dell’utenza stradale legata all’esodo estivo, la guardia di finanza ha svolto numerosi controlli in provincia di Torino in tema di trasparenza dei prezzi dei carburanti a tutela dei cittadini. Per quanto riguarda l’area Piemontese in particolare, nei primi 15 giorni di agosto, sono stati effettuati una sessantina di controlli (una ventina presso distributori autostradali) riscontrando violazioni nel 27% dei controlli complessivi. Nella provincia di Torino sono state riscontrate 14 violazioni che hanno riguardato la mancata corrispondenza con i prezzi della pompa, la NON idonea visibilità dei prezzi, la mancata indicazione del prezzo medio, il prezzo effettivamente praticato più alto di quello comunicato e l’omessa comunicazione, da parte degli operatori del settore, dei prezzi praticati (mediante apposito portale “osservaprezzi carburanti”).
Per quest’ultima violazione, in un distributore, sono state contestate 6 OMESSE COMUNICAZIONI. L’intensificazione dei controlli rientra in un piano d’azione che proseguirà nei prossimi mesi ed è finalizzato a verificare il rispetto dei presidi normativamente previsti e recentemente implementati.

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5 COMMENTI

  1. 6 meno meno per l’impegno. Se il governo non interviene sulle accise,………prezzo medio, prezzi visibili, comunicati o altro è solo aria fritta senza cipolla per noi polli. Per qualcuno la priorità è istituire di nuovo le province per dare una poltrona ai trombati nelle elezioni . Ed è solo l’inizio.

  2. molti anni fa vidi al cinema un film che parlava di una delle tante rivoluzioni messicane, la scena che mi e rimasta impressa e quella di un contadino peones messicano piangente sul uscio di casa , passa un rivoluzionario armato fino ai denti ,e, si rivolge al contadino dicendogli = perche piangi quel dittatore l abbiamo cacciato ora c e questo politico nuovo non sei contento?=
    risposta del contadino= quello di prima mi ha rubato le galline, questo di adesso mi ha rubato le galline= quanto detto non e una barzelletta, il film io lo ho visto il titolo non lo ricordo piu , sono passati 50 anni , ma rispecchia la nostra realta

  3. Domanda stupida: come fanno a vivere i gestori di pompe che vendono benzina a 1,854 euro? Vedasi LCO di Frossasco… E gli altri? Mi sa che Basta Tac abbia profonda ragione…

  4. Per ridurre le accise senza aumentare le tasse da qualche altra parte, bisognerebbe ridurre sprechi e ruberie dei soldi pubblici.
    Ma nessuno intende nemmeno accennare una tal cosa

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