CHIOMONTE E I SOLDI TAV: “CIRCA 5 MILIONI IN PIÙ GRAZIE AL SINDACO, LA MINORANZA FACCIA PROPOSTE”

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di CARLO VIGLIANO (Capogruppo della maggioranza a Chiomonte)

CHIOMONTE – Egregio Direttore, inizio dal “probabile epilogo” da Lei citato :
Il Consiglio Comunale di sabato 30 marzo ha approvato due punti all’ordine del giorno con cinque voti favorevoli e due contrari, il terzo all’unanimità.
Per il resto sarebbe prima di tutto utile far conoscere il fatto che, a puro titolo di esempio, questa maggioranza ed in particolare il Sindaco sono riusciti a far modificare l’ultima proposta di ripartizione dei fondi afferenti le compensazioni aumentando di circa 5 milioni di euro la quota destinata a Chiomonte, grazie a specifiche argomentazioni accompagnate da una ponderosa documentazione, che ha convinto l’Osservatorio e la Regione sulla correttezza delle richieste presentate.
E’ possibile e probabilmente vero che questa attività non abbia consentito agli uffici, che viaggiano ad organico ridotto soprattutto per due felici maternità, di recapitare a domicilio della consigliera Bono la documentazione da Lei richiesta, peraltro disponibile, come a Lei ben noto, presso il Comune. Di questo ci scusiamo, ma crediamo di aver valutato l’occupazione del tempo nell’interesse della comunità che rappresentiamo.
E’ invece assolutamente comprensibile la volontà di voler condividere i progetti oggetto della destinazione di questi Fondi, sul cui ottenimento peraltro la minoranza non ha MAI ritenuto di interessarsi o schierarsi per ottenere il miglior risultato per il Comune.
Duole a questo proposito constatare che, come è facilmente leggibile nei verbali di Consiglio, MAI in questi quattro anni e nove mesi la minoranza rappresentata dalla consigliera Bono abbia presentato un progetto significativo e concreto, studiato seriamente nell’interesse della popolazione, che potesse essere discusso e votato.
Dire che bisogna favorire il turismo o aiutare i negozi sono affermazioni di principio del tutto corrette e condivisibili, ma ininfluenti se non corredate da studi, ipotesi, calcoli ed analisi giuridiche.
Se alle tante parole seguiranno i fatti, a tre mesi dalle elezioni ,finalmente avremo la possibilità di dibattere in modo produttivo su qualcosa elaborato e studiato dalla minoranza.
Su questa ipotesi continuiamo ad essere assolutamente aperti e disponibili.
Cordiali saluti
Carlo Vigliano
Capogruppo della maggioranza

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