COAZZE, CANE FERITO IN MONTAGNA: RECUPERATO DALL’ELICOTTERO DRAGO

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COAZZE / GIAVENO – Domenica 25 giugno i vigili del fuoco hanno soccorso due persone che avevano il cane ferito sul Colle del Robinet. L’elicottero Drago li ha recuperati e trasportati a Pian Neiretto, affidandoli ai vigili del fuoco volontari di Giaveno.
“Il cane in questione era un labrador di 30 chili, in piena forma e abituato a gite di oltre 6 ore in montagna in estate – spiega una testimone – La proprietaria una ragazza abituata ad andare in montagna, anche sola, con il suddetto animale. Il sentiero sicuro è in una zona battuta. La giornata era bella e c’erano altri cani. Il cane si è scorticato i cuscinetti delle zampe al punto da non poter più camminare. La proprietaria si è trovata da sola, a più di due ore dal rifugio, con un’animale di cui è responsabile, a cui vuole bene e molto pesante e ingombrante da spostare (provate per credere). Con l’aiuto di altri escursionisti hanno provato a portarlo in braccio e dopo tre ore erano esausti e non erano ancora arrivati al rifugio. Il soccorso è stato per una per portare giù dalla montagna delle persone che oggettivamente non potevano più scendere”.

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46 COMMENTI

  1. Recuperato un cane?
    Forse è arrivato il momento di regalare questo elicottero Drago a Medici senza frontiere o a Emergency.
    Rimanendo in zona farebbe solo crescere la voglia di abbatterlo, per non dover più leggere articoli sul suo insulso utilizzo.

    • Perfettamente d’accordo! Spero che abbiano fatto pagare i circa 5/6000 euro l’ora di utilizzo ai proprietari del povero bau!!

    • Recuperano gente che cammina e non riesce a tornare indietro, perché non dovrebbero recuperare un cane?
      Oltretutto, quante volte sono i cani che cercano le persone disperse o ferite?

      • In fondo che differenza c’è tra un cane e una persona?
        Anzi, addirittura un cane fiuta meglio nella ricerca di persone, un gatto acchiappa meglio i topi, un bue traina meglio l’aratro, un mulo ci può portare in montagna coi bagagli, un canarino ci tiene compagnia coi suoi gorgeggi …

      • Esatto, i cani fanno comodo quando fanno i bagnini, ci cercano sotto le macerie dopo terremoti e disastri, scavano sotto la neve per salvarci dopo una valanga… alcuni cani muoiono durante il loro eroico servizio…ma poi ce ne dimentichiamo e allora qualcuno avrebbe il coraggio spietato di lasciarne uno a morire perché si è ferito… il cuore umano si sta “restringendo” evidentemente…o forse il cervello…

    • Anche un Suo eventuale recupero per me sarebbe insulso; che ne sa della dimanica dell’ accaduto. Sicuramente meglio aiutare un cane o altro animale che umano senza cuore e cervello.

    • Forse se fosse successo al suo cane non farebbe un ragionamento così orribile… cosa dovevano fare, lasciare che il cane morisse? La mia cagnolina, ha percorso le montagne piemontesi in lungo e in largo, e anche in Francia, dal Lac di Savine al Lago Bianco al colle delle Coppe… per lei era puro divertimento, ora purtroppo non ce la fa più perché é molto anziana e a volte bisogna portarla in braccio, anche se adora ancora passeggiare ovviamente ha cambiato stile di vita… Non si sa come mai questo Labrador abbia avuto questo problema, fatto sta che salvarlo fa parte dell’essere “umani”… che poi ci vogliano anche degli elicotteri per Medici senza Frontiere, Emergency e altre organizzazioni che salvano persone è un fatto reale che però non ci autorizza a fare morire un cane innocente che non è di certo la causa di guerre, carestie, cambiamento climatico eccetera… cerchiamo di scindere gli argomenti, l’uno non esclude l’altro

  2. Quando chi andava in montagna erano uominiiiiiiiiiii, un cane lo mettevano in spalla e lo trasportavano . Oggi gli smidollati chiamano l’elicottero. chi paga?

  3. La solita “umanità” settoriale del fluido شهرزاد, Shahrazād…capace di ogni comprensione e solidarietà per le cose radical chic, per i criminali che ama tanto o per degenerati capricci modaioli, ma incapace di provare la stessa empatia per chi ha veramente bisogno.

  4. Quando un cane salva un uomo in mare va bene,quando salva un uomo sepolto a causa di un terremoto va bene,ma se il cane viene salvato ,ecco che arrivano i commenti idioti ….pensateci…

  5. Mia cara Cate,
    è l’uso di Drago che è ormai diventato insulso.
    Il recupero di cani e altri animali da compagnia portati in montagna senza criterio è solo la goccia che potrebbe fare traboccare il vaso.
    Del miei futuri recuperi non stia gia’ ora a preoccuparsi (o compiacersi).

    • Cerchi di pararti il cu++o in ogni caso….chissà se un giorno avrai bisogno di assistenza e ragionerai allo stesso modo!!

    • Sono d’accordo sull’uso eccessivo di Drago (sta diventando un mito!), ma che ne sa Lei cosa può essere successo al cane. Poi cosa significa portare i cani in montagna senza criterio? Mica li portiamo a scalare le vette. Io da anni vado in montagna con i miei cani e non è mai accaduto nulla, però se ciò avvenisse, ed io non riuscissi a risolvere da sola, mi appellerei ai soccorsi, pagherei anche. Non sono arida come Lei, perciò non mi compiaccio per eventuali suoi recuperi; nell’evenienza interverrà Drago, lasciando a casa i cani che cercano le xsone sotto le valanghe, le macerie, ritrovano bambini persi nei boschi, salvano chi potrebbe annegare…(tanto sono solo animali)

    • Esatto, i cani fanno comodo quando fanno i bagnini, ci cercano sotto le macerie dopo terremoti e disastri, scavano sotto la neve per salvarci dopo una valanga… alcuni cani muoiono durante il loro eroico servizio…ma poi ce ne dimentichiamo e allora qualcuno avrebbe il coraggio spietato di lasciarne uno a morire perché si è ferito… il cuore umano si sta “restringendo” evidentemente…o forse il cervello…

    • Shahrazād, ficcati il tuo populismo del cazzo da quattro soldi su per il culo. Chi sei tu per giudicare quando e se l’intervento del Drago è necessario o meno? oppure se è conveniente o meno? Pensi veramente che mandare squadre di terra costi meno? Sei forse tu a gestire i soccorsi? No, tu sei solo il solito italiano coglione medio fallito che si sente in diritto di sparare la sue cazzate su internet con l’illusione di essere un grande pensatore. Piantala di ragliare. Sei patetico.

  6. Haters: ossessionati nell’amare una categoria e nell’odiarne un’altra, anche nello stesso contesto. Vittime della propaganda.

  7. Il cane in questione era un labrador di 30 chili, in piena forma e abituato a gite di oltre 6 ore in montagna in estate. La proprietaria una ragazza abituata ad andare in montagna anche sola con il suddetto animale. Il sentiero sicuro e in una zona battuta. La giornata era bella e c’erano altri cani. Il cane si è scorticato i cuscinetti delle zampe al punto da non poter più camminare. La proprietaria si è trovata da sola, a più di due ore dal rifugio, con un’animale di cui è responsabile, a cui vuole bene e molto pesante e ingombrante da spostare (provate per credere). Con l’aiuto di altri escursionisti hanno provato a portarlo in braccio e dopo tre ore erano esausti e non erano ancora arrivati al rifugio. Il soccorso è stato per una per portare giù dalla montagna delle persone che oggettivamente non potevano più scendere

  8. Salvano tante persone con indubbia necessità, non vedo perché non dovrebbero salvare un animale che ne ha bisogno. O ci sono animali e animali?

    • Poi magari per qualcuno gli animali sono anche meglio delle persone (sè stesso compreso?), quindi ceramente da salvare tutti, non solo i cani, ma anche gatti (dai cani), topi (dai gatti), …

      • Di sicuro sono di meglio dei coglioni come te che fanno questi commenti idioti e andrebbero lasciati morire senza soccorsi. Che le mie tasse vadano a salvare certe rifiuti della società è indecente.

  9. Ci sono umani e animali.
    Ci sono animali sterminati a miliardi per usi umani.
    Ci sono animali umanizzati ben felici di non essere nel gruppo precedente.
    Forse il labrador iperallenato in questione per scorticarsi le zampe avrà calzato pedule nuove senza adeguato rodaggio.
    Errore umanissimo e frequente anche per escursionisti non del tutto sprovveduti.

    • Basterebbe sopprimere quelli inutili come te per risolvere il problema, ovvero quello dei coglioni che fanno commenti da coglioni.

  10. Piccolo quesito ai lettori.
    Nella schiusa delle uova selezionate per far nascere galline ovaiole che fine fanno i pulcini maschi?

    • Uhmm… se sono selezionate nascono solo femmine? Quelle con potenziali maschi finiscono sode o al tegamino? Indovinato?
      Dico questo perché mia nonna, vedendo la forma dell’uovo non sbagliava mai nel far nascere solo galline…

    • Ma Lei fa qualcosa nella sua insulsa vita oltre a passare tutta la giornata davanti al pc a scrivere cazzate e godere delle disgrazie altrui? già me lo immagino:una persona brutta fuori e dentro, senza amici, praticamente inchiavabile.

  11. Gent.mo Gep,
    mi spiace ma Gabibbo83 ha colto nel segno.
    La selezione o predeterminazione del sesso, promettenti in via sperimentale, non sono ancora presenti nella produzione in grande scala.
    I pulcini maschi che fanno carriera (sino al precoce macello) sono quelli selezionati per avere un petto enorme e poco del resto.
    Complimenti comunque alla nonna, al suo bollitore a al suo tegamino.

  12. Accidenti, quanto livore in molti commenti.
    Circostanza inusuale su queste pagine dove posizioni divergenti conservano di solito misura ed educazione.
    Sembrerebbe che per l’occasione sia scesa in campo una nuova e compatta categoria di sgradevoli commentatori.
    Cosa li spinga e li accomuni dovrebbero essere i medesimi a chiarirlo.

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