COMUNICATO STAMPA DELLA CITTÁ DI GIAVENO
GIAVENO – È stata una richiesta di alcune scuole a cui i dirigenti degli Istituti comprensivi Gonin, Coazze, Maria Ausiliatrice MAG, Casa di Carità Arti e Mestieri, le scuole dell’infanzia paritarie Consolata e Pacchiotti e l’Istituto Pascal, hanno aderito per organizzare un momento di sfilata di tutti gli allievi, per rimarcare il desiderio di pace e solidarietà al popolo ucraino vittima di aggressione.
L’Assessore alla Scuola, Anna Cataldo, insieme agli uffici, sta coordinando i vari attori per la buona riuscita dell’evento con la supervisione del Vicesindaco Stefano Olocco per ciò che riguarda la sicurezza e viabilità.
Si stima infatti la partecipazione di quasi 3000 studenti, dai tre anni ai venti, a cui bisogna aggiungere i docenti e altri accompagnatori.
La giornata scelta per la marcia è lunedì 14 marzo, giorno di minor traffico in Città ma domenica sera si valuterà la situazione meteo prevista per il giorno successivo per prendere la giusta decisione.
Ogni scuola partirà dalla propria sede e si recherà al punto di raccolta con altre scuole per poi confluire tutti in piazza San Lorenzo e percorrere in corteo, con un ordine prestabilito, via Roma fino a giungere al Municipio. Le scuole di borgata raggiungeranno i punti di raccolta grazie al trasporto scolastico messo a disposizione appositamente dal Comune.
Dal Municipio, ogni classe farà ritorno al proprio plesso su percorsi differenziati.
“Un grandissimo impegno organizzativo, ma una richiesta che abbiamo voluto assecondare perché giustamente anche il mondo della scuola vuole esprimersi, ed esprime un pensiero di pace e di solidarietà al popolo ucraino. Una comunità che si muove tutta insieme per un obiettivo comune. Il futuro è dei giovani ed è giusto che anche loro possano testimoniare la non indifferenza per questa tragedia”, commenta il sindaco Carlo Giacone.
Il corteo avrà delle ripercussioni inevitabili sulla viabilità.
“È stato messo in atto un coordinamento con la Polizia locale, i Carabinieri della Stazione di Giaveno e diverse forze di protezione civile – dichiara il Vicesindaco Stefano Olocco – che hanno dato la disponibilità ad aiutare nella gestione dell’evento”.
Spiega l’Assessore Cataldo: “È facendo riferimento all’articolo 11 della Costituzione – l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali – che abbiamo accettato come Comune di coordinare l’iniziativa su richiesta delle scuole. Una marcia per diffondere i valori della pace e della solidarietà. I protagonisti saranno i bambini e studenti di ogni ordine e grado che stanno affrontando a scuola, insieme ai loro insegnanti, attività di riflessione sulla tematica per affrontare in modo consapevole l’evento. Le classi saranno libere di portare striscioni, bandiere, cartelloni, a seconda delle attività che hanno svolto. Un grazie a tutti i Dirigenti Scolastici e agli insegnanti delle scuole di Giaveno per l’attenzione e per il lavoro educativo che stanno svolgendo con gli alunni in questo tragico momento”.
Infine, un ringraziamento a tutti coloro che si stanno occupando della giornata: l’Ufficio Scuola, le Forze dell’ordine e i gruppi di volontariato di protezione civile.
