SANT’ANTONINO DI SUSA – Nella giornata del 6 maggio a seguito degli incontri effettuati tra il Comune di Sant’Antonino di Susa e le OO.SS. confederali e dei pensionati CGIL _ CISL e UIL hanno firmato il protocollo d’intesa sulle politiche sociali. Il comune di Sant’Antonino di Susa assume il mantenimento della spesa sociale e del livello degli investimenti, come vincolo di bilancio, per mantenere e migliorare i servizi ed intervenire sulle politiche del lavoro e la qualità sociale e di contrasto alla crisi. Le parti si impegnano ad istituire un tavolo con le categorie sindacali dei pensionati per attuare iniziative di carattere sociale, aggregativo e di coesione per valorizzare e proteggere la categoria degli anziani Viene riconfermata l’importanza di politiche comunali uniformate ai valori dell’equità, della solidarietà e della legalità, anche attraverso la lotta all’evasione fiscale (anche locale), al lavoro in nero ed all’illegalità. In virtù dello sviluppo sul piano del territorio e sulle future case /ospedali di comunità viene attuato un confronto di verifica su progetti di nuovi innovamenti del trasporto pubblico su riorganizzazioni della mobilità sulla rete bassa e alta valle di Susa per i cittadini. Inoltre impegnarsi nello sviluppo del mercato del lavoro, del turismo territoriale con altri comuni e ove possibile sottoscrivere Patti Territoriali. Sul tema degli appalti il Comune si impegna, al fine di promuovere una sempre maggior tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e di garantire dei servizi efficienti e di qualità, alla tutela sulle clausole di salvaguardia dei servizi terziarizzati in considerazione degli accordi territoriali con Comune di Torino, Regione Piemonte e Prefettura stipulati sulla Sicurezza. Verrà stipulato un apposito protocollo per quanto riguarda la disciplina degli appalti pubblici, le cui tutele verranno estese anche agli appalti dei privati, essendo stato tra l’altro sottoscritto con i comuni di Rivoli e Collegno nel mese di Aprile. Il Comune di Sant’Antonino di Susa e le OO.SS. sono impegnati ad affermare l’autonomia degli Enti Locali ed ottenere risposte adeguate ai diritti di cittadinanza.
