SAUZE D’OULX, IL SINDACO REPLICA ALL’OPPOSIZIONE: “POLEMICHE VUOTE”

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

di MAURO MENEGUZZI (Sindaco di Sauze d’Oulx)

SAUZE D’OULX – Non intendo entrare in polemica con l’opposizione in Consiglio Comunale, ma trovo una grande contraddizione tra “il dire ed il fare” della signora Assom, e di coloro che Lei ampiamente sponsorizza. Tutte le dichiarazioni di voler condividere e concordare, l’azione politico-amministrativa della maggioranza, vengono poi regolarmente smentite con cadenza bimestrale. Io ritengo che per poter “pontificare” sulle strategie del nostro territorio, sia indispensabile viverlo, 365 giorni l’anno, e non solo a week end alterni o in occasione di particolari festività o periodi di ferie.

In effetti, la ditta che doveva installare il mega-schermo ha allungato troppo i tempi di consegna, e di questo me ne dispiaccio, ma gli uffici hanno attivato da tempo quanto, a norma di legge, sia fattibile relativamente a detto ritardo. Esser stati un’eccellenza in campo sportivo, non garantisce necessariamente una visione da Direttore di Stazione, ruolo cui il nostro Campione, a quanto mi risulti, aspirerebbe da decenni, ruolo per il quale, però, nessuna delle amministrazioni (degli ultimi 30 anni) si è mai arrischiata ad affidargli tale incarico. Decisione forse dovuta al “carattere” polemico e mai costruttivo del Nostro Campione.

In soli 8 mesi di Amministrazione, la maggioranza democraticamente eletta, ha già dato corso ed ultimato una parte considerevole del programma elettorale! Quindi fatti concreti, coerenti con il contratto di governo,e non filosofie estemporanee a singhiozzo. In campo impianti di risalita e concessioni, il Comune e l’Unione Montana, da luglio 2019, lavorano assiduamente per porre in atto determinazioni e scelte confacenti ai dettati delle più recenti normative anche a livello legislativo europeo; nel frattempo la Seggiovia Clotes, contro cui l’opposizione aveva ritenuto neanche di aderire al finanziamento di un eventuale gestione in house provvisoria per scongiurarne la chiusura e metà inverno, ha continuato a funzionare, a costo zero, nelle more della risoluzione condivisa delle problematiche che non riguardano solo il Comune di Sauze d’Oulx, ma dell’intero territorio della Via Lattea. Sarebbe quindi prematuro, oggi, andar a fra proclami o dichiarazioni su un tema della massima importanza non ancora concluso. A tempo debito certo che sarà fornita la giusta informazione.

Nel contempo, la Signora Assom, può visionare, da Consigliere Comunale in carica, qualsiasi atto, protocollo, documento ai fini della Sua informazione evitando sterili polemiche che, permettetemi, son solo collegate alla sua non conoscenza e scarso approfondimento dei temi e degli atti. Circa il tema post olimpico, di cui tanto ho e si è parlato, auspico che il Signor Gros possa far cambiare il testo della legge 65. Solo in tal caso sarà possibile spendere …”il denaro di più per il sistema neve”…. senza abbandonare un’area ormai compromessa e che era stata oggetto anche di esproprio. Come dice Gros e la Signora Assom, se ad oggi noi decidessimo di spendere tutte le somme residue nel sistema neve, non riusciremmo a sistemare e riqualificare il sito dove sorgeva lo stadio olimpico del Free Style, condannando il paese a vedere un lento deterioramento dell’area, deterioramento che andrà a sommarsi all’abbandono intervenuto dalla fine dei giochi olimpici e per il quale questa Amministrazione è già dovuta intervenire in passato con risorse proprie, per metterla in sicurezza (rimozione dei pali dell’illuminazione, sistemazione di cedimenti dei riporti di terra, ecc..

Ovviamente l’alternativa è l’opzione zero, mettere in sicurezza l’area per poi non farne nulla; a parte il costo che è comunque notevole, il risultato così ottenuto non sarebbe l’occasione per rilanciare l’offerta turistica, di cui le nostre stagioni estive hanno assoluta necessità, anche alla luce della palese contrazione delle stagioni invernali a causa dei cambiamenti climatici,ma al contrario sarebbe un’opzione che andrebbe nel segno di una “decrescita felice” della quale il Comune di Sauze d’Oulx non ha bisogno.

Non è dato a Noi, piccoli Sindaci dei Comuni Montani, di cambiare il testo di legge! Ma per parlare, bisogna conoscere la materia e documentarsi, permettetemelo! E non far sempre e solo polemiche vuote.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.