SUSA, SCONTRO PLANO-PELISSERO PER FACEBOOK

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di CATERINA AGUS

SUSA – Inizio di Consiglio Comunale vivace venerdì 26 luglio, con scambio dialettico animato tra il sindaco Piero Genovese, l’assessore al Bilancio Giuliano Pelissero e il consigliere di opposizione ed ex sindaco Sandro Plano. Oggetto del dibattito una variazione di bilancio che riguardava la messa in sicurezza di un edificio in una delle vie centrali di Susa e, a dire di Plano, l’eccessiva pubblicizzazione da parte di Pelissero, via social network, dei lavori finanziati dal Comune: il post condiviso da Pelissero su Facebook secondo Plano sarebbe stato inopportuno dal momento che l’esposizione pubblica delle informazioni in rete rende più difficile mantenere la riservatezza per quanto riguarda eventuali persone coinvolte, come i residenti.

Mentre Plano invitava Pelissero a “prestare maggiore attenzione all’uso dei comunicati su Facebook” e a “una certa sensibilità da parte di chi riveste ruoli pubblici” quest’ultimo rispondeva asserendo che è sicuramente indispensabile porre attenzione quando si trattano argomenti che possono coinvolgere la riservatezza dei cittadini e che alla forse eccessiva velocità di condivisione si era prontamente posto rimedio.

Nel suo intervento in merito il neo sindaco Genovese sottolineava come l’utilizzo dei social si possa prestare a varie interpretazioni e auspicava il mantenimento di un clima di serenità e pacatezza. Accantonata l’iniziale polemica, il Consiglio proseguiva con l’esame puntuale degli altri punti all’ordine del giorno, con Plano che si dichiarava non soddisfatto della risposta di Pelissero sul punto iniziale. Nell’era dei social anche un semplice post di Facebook può diventare il terreno di un animato confronto politico.

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8 COMMENTI

  1. per anni a Susa ho atteso risposta ad una lettera protocollata inerente la sicurezza dei pedoni……. e oggi criticano i social ? PRETESTI. BASTA CON CERTI NOMI. La città ha deciso. RASSEGNAZIONE. In consiglio c’è da lavorare non da perdersi in monate.

  2. Le unghie stridono scivolando sui vetri della polemica pretestuosa, così come lo stridìo dei denti di chi non può mangiare.

  3. Sapere cosa fa il comune con i Nostri soldi è una bella cosa ma vantarsi di fare la manutenzione ai beni comunali (come le strade), cosa che è obbligatoria per il comune(e se non lo è che qualcuno mi smentisca) potrebbe non essere vista di buon occhio da molti che potrebbero sottolineare le mancanze dei nostri amministratori.

  4. Ogni politico nel momento i cui ha maggioranza fa ciò che vuole…anche piano a pochi mesi dalle elezioni si impegnava ad apparire ovunque c’era un giornalista.
    Lasciamo lavorare questa nuova giunta forse Susa doveva cambiare compagine di governo…

  5. Speriamo che prima o poi mettano in sicurezza e rendano decente anche l’abitazione che si trova di fronte ai giardini di Piazza della Repubblica… è un’offesa al decoro cittadino che i turisti che arrivano e parcheggiano nella piazza vedano, sopra un bar, un’abitazione che pare stia per crollare… inoltre, in fondo alla via Francesco Rolando, appena si svolta a sinistra, andrebbero rimessi a posto i portici e la loro pavimentazione, passare lì sotto fa impressione, è pieno di feci di cani e si spera sia solo dei cani, c’è puzza, il terreno è sconnesso e i portici fanno pietà, altra brutta pubblicità per dei turisti che passassero di lì per esempio per recarsi verso l’arena…

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