VALSUSA, ATTACCO NO TAV AI CANTIERI DI SAN DIDERO E CHIOMONTE, OCCUPATI I BINARI A BRUZOLO

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SAN DIDERO / CHIOMONTE – Domenica di disagi in Valsusa, con autostrada chiusa e rallentamenti sulla linea ferroviaria. Il tutto a causa del doppio attacco dei No Tav ai cantieri collegati all’alta velocità Torino-Lione. Domenica 30 luglio i No Tav hanno fatto un blitz sia al cantiere dell’autoporto di San Didero che al cantiere della Maddalena di Chiomonte. Il corteo è partito da Venaus, dove si sta tenendo il Festival Alta Felicità, poi i No Tav si sono divisi in vari gruppi. A San Didero, un gruppo di attivisti incappucciati hanno lanciato molotov, petardi, bombe carta e sassi contro le forze dell’ordine che hanno risposto con i lacrimogeni e gli idranti. L’autostrada è stata chiusa temporaneamente per evitare problemi di sicurezza alla viabilità. Altri hanno tentato di abbattere le recinzioni, così come a Chiomonte. Ma non solo: alcuni manifestanti si sono messi a camminare lungo i binari alla stazione di Bruzolo: dalle ore 14.40 la circolazione ferroviaria sulla linea Torino-Bardonecchia ha subito rallentamenti tra Bussoleno e Borgone, con ritardi e disagi. La situazione è tornata regolare solo intorno alle 19, a seguito dell’intervento delle forze dell’ordine. “Con la consueta battitura di sottofondo, in tanti e tante si sono avvicinati alle reti del fortino – spiega il movimento No Tav, sulla pagina Notav.info – La risposta delle forze dell’ordine come sempre non si è fatta attendere e così una pioggia di lacrimogeni è caduta sui campi e le case intorno al Presidio di San Didero. Ma la forza della lotta No Tav e lo spirito di collettività che muove questo Movimento, hanno fatto sì che alla violenza della controparte si rispondesse con fuochi d’artificio, cori, battiture e voglia di resistere contro quest’opera ecocida anche nel momento in cui le forze dell’ordine sono uscite al di fuori delle recinzioni del cantiere. Dopo essere arrivati al Presidio dei Mulini, i No Tav, si sono avvicinati alle recinzioni del cantiere di Chiomonte. Tanti attivisti hanno animato questa calda giornata di luglio con una sonora battitura, e diversi metri di concertina sono stati divelti dai jersey. Come a San Didero la risposta delle forze dell’ordine non cambia: idrante e lacrimogeni sui No Tav che, determinati, hanno resistito”. “È chiaro come il Festival Alta Felicità sia solamente un pretesto per attaccare gli agenti a protezione del cantiere della Tav – commenta l’assessore regionale Maurizio Marrone, Fratelli d’Italia – Altro che un evento culturale e di aggregazione, ogni anno Alta Felicità dimostra di essere un copione già scritto fatto di violenza ad opera dei soliti noti di Askatasuna. Contro gli incappucciati che oggi hanno attaccato il cantiere della Tav servono interventi straordinari”. “Ferma condanna per il nuovo attacco al cantiere Tav e piena solidarietà alle forze dell’ordine che ancora una volta hanno dovuto respingere l’attacco al cantiere dell’Alta Velocità Torino Lione a San Didero. Il dissenso nei confronti dell’opera non può tradursi nè in manifestazioni violente tantomeno in disagio e pericolo per i cittadini” commenta il consigliere regionale del Pd, Raffaele Gallo (foto di Rebecca De Bortoli e di Notav.info).

 

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53 COMMENTI

  1. Siete solo dei violenti e delinquenti

    Fuori i no tav dalla valle!!!!

    Noi viviamo di turismo e loro bloccano i treni la domenica! Complimenti

    Noi viviamo di turismo e loro fanno guerriglia

    Andate fuori dalla valle delinquenti!!!

  2. Ma come mai si lascia loro continuare a fare tutto questo? Tra l’altro, i permessi per il “festival”, l’avevano poi ottenuto o come al solito hanno fatto tutto abusivamente? Chi è che negli altri articoli non c’è nessun collegamento tra Alta Felicità e assalti ai cantieri?

    • Sì i permessi sono stati dati. No non c’è alcun legame tra il festival e le responsabilità individuali di una banda di delinquenti. Li arrestino, lo denuncino, li processino. Legare le cose è come ritenere responsabile una società di calcio degli scontri tra tifosi in centro città, solo perché la società ha organizzato una partita per la sera.

  3. Praticamente a 100 metri da casa, cioè non riuscivamo a parlarci in casa che scoppiava bombe a tutto andare, mio nipote non riusciva a dormire per sti 4 comunistelli ignorati dalla legge, fosse per me, beretta in mano alla polizia e tiro libero ai trasgressori, ah invasione di pubblico servizio è penale, ah già che i sindaci in valle sono piddioti come voi feccia giovanile, tutti diplomati ma ignoranti che seguono la sinistra e i loro amici di colore sbarcati con le Jordan e i-phone, tutta gente onestà eh!!!
    Ne ho un po le palle piene di sto buonismo, ci vorrebbe un po di baffetto in Italia, così almeno pulizia a dovere, come durante il covid, si è visto chi rispettava le regole e chi no, solite capre complottiste, capaci solo a far figurare le loro conoscenze scolastiche in discorsi da bar.
    Ma fatevi una vita e trovatevi un lavoro, teroni.

  4. Pezzo di merda sei ..
    Solo tu ..i proiettili di gomma.non li spari regolarmente ..contro tua moglie…
    State tranquilli ..che prima poi vi buttano giù ..la.casa …..

  5. Non entro nel merito dell’ opera che effettivamente comporta ulteriore inquinamento per una valle già super inquinata e dove moltissime persone muoiono di tumore…fatto sta che la violenza non ha mai risolto nulla…mi chiedo però, visto che ci sarà pure qualcuno che organizza e qualcuno che autorizza tutto ciò, per quale motivo il Comune di Susa non riservi dei parcheggi a chi deve recarsi in ospedale per andare a fare visita ad un parente o per andare al pronto soccorso…ieri e l’ altro ieri era pressoché impossibile parcheggiare perché i frequentatori del festival avevano occupato tutti i parcheggi dall’ Eurospin in su, compresa tutta la piazza d’ Armi e faccio presente che l’ orario di visita all’ ospedale è molto breve e a nessuno fa piacere trascorrere un ricovero in solitudine…mi chiedo inoltre se qualcuno oggi avesse avuto un’ emergenza come sarebbe stato possibile raggiungere velocemente l’ ospedale di Rivoli vista l’ autostrada chiusa …infine conosco persone che per recarsi al lavoro in alta valle si sono fatte accompagnare perché i treni erano in ritardo… quindi, grazie al festival, qualcuno potrebbe anche perdere il lavoro…infine alle 21 i giardini di fronte all’ ospedale e la via Roma erano ricoperti di rifiuti in quanto gli appositi cestini erano pieni: dei veri ecologisti, quando i cestini sono pieni, non potrebbero portarsi a casa i rifiuti e seguire le regole della raccolta differenziata? No comment sull’ uso di armi da ambo le parti: non è logico che per abitare a San Didero bisogna mettere in conto di sobbalzare ad ogni bomba carta, rischiare di perdere per sempre i propri animali domestici e pure respurare gli effluvi cancerogeni dei lacrimogeni, insomma, un weekend senza prospettive e da dimenticare.

  6. Fonti certe dicono che il 99% dei devastatori sono esterni alla valle.
    So tutti soggetti senza dimora che arrivano solo per aggredire e spaccare.
    È evidente che qualche potente della politica gestisce questi gruppi paramilitari che lanciano pompe di carta.
    Non siamo a capodanno.
    Nessuno interviene.

    • Per capire chi c’è dietro basta seguire i soldi.Poi chi organizza queste cose sul campo sono sempre i soliti con sede in Corso Regina e filiali in Valle.Si potrebbe cominciare da lì…
      La cosa che colpisce che su queste pagine ci sono ancora individui che in modo più o meno esplicito prendono le parti di questi delinquenti.

      • Che soldi ci sono dietro agli ultras che spaccano tutto fuori e dentro lo stadio? Qui nessuno difende nessuno. Quelli che spaccano li prendano, li sbattano dentro e processino. Dove sta il problema? I reati penali sono personali. Ma piantatela di fare associazioni che non hanno senso di esistere. Chi organizza il festival non è al cantiere a tirare pietre. Chi vi partecipa nemmeno. Chi viene a tirare pietre al cantiere, si disinteressa sia del Tav che del Festival.

          • Ma tu che trai conclusioni seduto davanti a una tastiera, mi spieghi perché non hanno arrestato nessuno? Hanno telecamere, droni ed elicotteri in ogni angolo, e possono arrestare in flagranza di reato entro 36 ore dall’evento. E invece niente. Li arrestino e mettano i nomi, così vediamo se erano al festival, c’entrano con il festival. Per quanto ne sappiamo potrebbe essere chiunque, inclusa gente che vuole delegittimare il movimento. Perché a quelli come te piace tanto fare accuse a vanvera, ma siamo ancora in uno stato di diritto in cui le cose vanno provate.

  7. Mamma qnt ignoranza che leggo che la valle vive di turismo mi sembra una barzelletta.sopratutto la bassa Valle Susa compresa nn offre nulla ai turisti.magari invece di perdere tempo con la tav si dedicassero ad investire per il turismo .evviva i giovani che combattono per un ideale .avanti no TAV .

  8. OGNI ANNO la stessa storia, la scusa del concerto il raduno dei comu e poi scorribande da teppisti.
    I danni li paghi il Sindachino di Venaus che ha autorizzato da buon opportunista il tutto.
    Per i NOTAV la Polizia deve usare proiettili, alle gambe per per carità, altrimenti poi ci tocca fargli pure i funerali di Stato a sti quattro teppisti NoTAV.
    COMPLIMENTI AL MOVIMENTO, VI MERITATE SOLO QUELLA GENTAGLIA SIETE ALLA PARI, ricordatevi che anche voi avete tagliato, spaccato, invaso, occupato, e rotto le palle da anni, costate alla collettività decine di miliardi in più per sorvegliare e pagare migliaia di poliziotti carabinieri Guardia di Finanza che devono sorvegliare H 24 i cantieri, lasciando scoperti altri servizi che migliorerebbero la sicurezza nelle città.
    Non concluderete assolutamente nulla si farà comunque.

  9. Curiosità svelate, è ovvio che tu sia un loro amico e sodale, quindi è anche inutile spiegarti le cose. Il collegamento è più che concreto, visto che i cortei partono proprio dal sito del festival, che gli stessi assalti sono nella scaletta del programma della manifestazione e che la cosa si ripete uguale ogni anno.

    • Tu che sei intelligente, ci illustri dove gli “assalti” siano nella scaletta del programma? Poi ci illustri anche su quale base giuridica il festival possa essere messo in relazione a dei teppistici che tirano pietre a un cantiere, peraltro in altri comuni? Hanno telecamere dappertutto sia a Chiomonte che a San Didero. Visto che si girano i pollici da almeno due anni, e di tempo libero ne hanno, non avranno difficoltà a identificarli e perseguirli.

  10. Cara Luisa ha mai letto Venti di Terrorismo?
    Perché’ anche allora si sono chiesti come mai bravi investigatori li hanno tolti dall’ incarico di investigare le bierre e poi sono stati uccisi dalle bierre tra l’ altro.Sa chi era uno di quelli che rivendicava la morte di uno dei 2 poliziotti? Le risposte sono e saranno spesso sempre la’ , purtroppo.Su quelle persone che decidono i destini di tutti e anche per la sua domanda credo la risposta sia la.Da Ustica all’ omicidio dei 2 carabinieri al sud negli anni 70′, sempre la’ sono le risposte.

  11. Da Cesana a Avigliana …..” Se fossi in me….” Legga venti di terrorismo e capira’ perché’ cio’ che dice ….legga da chi e’ partita la rivendicazione dell’ assassinio del poliziotto, legga cosa han detto a chi faceva le indagini.Fa quanto scritto il nome era del figlio di un qualcuno …..

  12. La “gita” ai cantieri è espressamente nella scaletta del “festival”. Per la seconda domanda, il raduno è chiaramente un polo di attrazione per gli eversivi che hanno posizioni violente e vengono qui con il preciso scopo di assaltare i siti interessati. Come dimostra il fatto che ogni anno la cosa si ripete.Inoltre quelli che si girano i pollici, cone dici tu, sono messi lì proprio a causa degli attacchi continui dei tuoi amici. E, naturalmente, nessun No Tav “buono”, prende mai ufficialmente le distanze dagli atti di violenza, dalle devastazioni, dalle interruzioni di pubblico servizio e da tutto il resto che ne deriva. E anche questo la dice lunga sul clima di favoreggiamento. Poi, naturalmente, sei libero di continuare a sostenere le tue posizioni e le tue idee, nonostante tutto. A differenza tua, non insulto e tanto meno strizzo l’occhio a chi zittisce con le bombe chi la pensa diversamente.

    • E attraverso quale strampalato meccanismo il tuo cervello converte “gita” con “assalto”? Sei ritardato o cosa? Per sostenere le puttanate che tu sostieni ci vogliono prove, arresti, processi, non chiacchiericcio da bar.

    • Dimenticavo, io sto dicendo che li arrestino e li processino. Più presa di distanza di così. Non è che invece quei personaggi fan comodo alla narrazione della violenza, e sono più amici loro che dei NoTav?

    • Quoto al 100%.Inolte l’arresto del “pericolosissimo irriducibile” Rossetto conferma chi sta dietro ai disordini.
      Se mai c’è ne fosse bisogno…

    • Più che favoreggiamento io ci vedo una diffusa complicità anche da parte di certi commentatori che ipocritamente appoggiano questi delinquenti.

  13. Bravissima Ciurma, Festival magnifico anche quest’anno.
    Peccato per i soliti rancorosi che se lo sono perso anche questa volta.

  14. I veri rancorosi il “festival” se lo sono in parte perso perché erano impegnati ad assaltare violentemente icantieri…

  15. Curiosità svelate, ti lascio la ragione. Tanto il tuo registro continua a essere aggressivo e violento. Come il comportamento del tuo amato movimento.

    • Non ho bisogno che mi lasci la ragione. Le responsabilità penali sono individuali, non di gruppo, né di chi organizza manifestazioni o festival. Se hanno le prove arrestino tutti i responsabili, li sbattano in galera e buttino la chiave. Ma piantiamola con questo vizio di fare di tutta l’erba un fascio. Altrimenti a me verrebbe molto facile dire che chi è favorevole all’opera e fa commenti come i vostri, allora è un mafioso e corrotto perché in questi anni svariati processi hanno dimostrato che dietro a quest’opera gira questa gente.

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