VALSUSA, LA RINASCITA DELLE PALESTRE: BOOM DI ISCRIZIONI DOPO LA LUNGA PAUSA

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di ANDREA MUSACCHIO / Video di ANDREA ZELANO

ROSTA / SUSA – C’è chi ha potuto lavorare in zona rossa, e chi, invece, ha riaperto solamente dal 24 maggio. La ripresa per studi professionali e palestre è stata diversa, ma senza dubbio di egual importanza. Oltre a rimettere lo sport e il benessere della persona al centro del “villaggio”, la riapertura dei centri ha permesso a diverse figure professionali di tornare a lavoro o, in alcuni casi, di ottenere un nuovo incarico, rimettendo in circolo l’economia locale.

Nonostante stiamo parlando di una categoria messa in ginocchio dall’emergenza sanitaria, in quanto è stata una delle ultime a riaprire in ordine cronologico, c’è chi si è tirato su le maniche e non si è disperato. Stiamo parlando di due punti di riferimento per il benessere e l’attività fisica in Val di Susa: MT Personal Fitness e Palestra Evolution. Due attività che, seppur in modo differente, hanno affrontato in maniera serena e propositiva i recenti periodi di chiusura. Due esempi di rinascita e crescita.

Partiamo proprio da MT Personal Fitness di Michele Macrì e Federico Di Ninno. Lo studio professionale, non essendo solamente una palestra, ha potuto lavorare anche in zona rossa, poi, con l’arrivo della zona gialla, ha attivato tutti i suoi servizi. La curiosità? L’aver aperto un nuovo centro, nonostante quello già funzionante e consolidato di Avigliana. MT non ha lasciato per colpa della pandemia, bensì ha raddoppiato e ha dato una scossa che serviva a tutto l’ambiente. Numerosi iscritti e appassionati hanno deciso di affidarsi alla giovane coppia e al loro staff, premiando il loro coraggio e la loro visione.

Federico Di Ninno e Michele Macrì

Lo stesso discorso lo si può attribuire a Fabio Dolce, proprietario della Palestra Evolution. Personal trainer ed istruttore, Dolce, a differenza di Macrì e Di Ninno, non ha aperto una nuova struttura, ma nei (lunghi) mesi di chiusura non si è perso d’animo. Ha approfittato della zona rossa per rinnovare completamente la sua palestra, rendendola più vicina alle richieste di ragazzi ed adulti, portandola ad essere un vero e proprio punto di riferimento nella città di Susa. Una resilienza che ha pagato, visto l’alto numero di richieste di iscrizione e abbonamenti manifestato in questo mese di riapertura.

Fabio Dolce

Il bilancio di queste prime settimane non può che essere positivo. Entrambe le attività, seppur con modi e ruoli differenti, hanno dato una spinta economica e sociale al territorio valsusino, oltreché all’ambiente e al mondo dello sport. Due esempi di crescita e rinascita, dicevamo. Storie non banali, ma che premiano un modo imprenditoriale giovane e sano.

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