VALSUSA, RISSA DI PASQUA AL GRAVIO: FERITO IL BARISTA

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di IVO BLANDINO

CONDOVE – Rissa nella domenica di Pasqua. Il 9 aprile al bar del Gravio c’è stato un pomeriggio un po’ movimentato: verso le 17:30 c’è stata una rissa fra due gruppi. Erano una decina di persone in tutto, seduti nel dehors del bar. Quando gli animi si sono accesi, il barista è intervenuto per tentare di calmare e dividere i due gruppi, ma ha avuto la peggio, perché è stato aggredito. In sua difesa è intervenuto il collega, che è stato picchiato e preso a pugni, subendo alcune lesioni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e l’ambulanza. Il barista è stato trasportato all’ospedale di Susa in osservazione e per le prime cure mediche. Durante la rissa sono state spaccate alcune sedie e vetri del locale. Sui fatti indagano i carabinieri.

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23 COMMENTI

    • No, uno sbaglio è quando vai a sinistra avendo la freccia a destra, chi crea questo tipo di risse in un giorno di festa in un area piena di gente adulta e bambini, secondo me è da prendere a mazzate a colpi di cric, poi vedendo ultimamente la clientela del bar non c’è da stupirsi, elementi ignoranti che fanno di questa valle una spazzatura.

  1. Non si capisce perché, vista la nota tipologia di clientela rissosa di Pasqua e Pasquetta, il titolare del locale si butti lui nella rissa per tentare di placare gli animi! Sono botte e grane assicurate! Esistono comodi servizi di security con persone formate che si occupano di tutto e tutti quanti sono più sereni…

    • Bhè! Che uno per poter LAVORARE debba affidarsi “pagando” a servizi di sicurezza, direi che non è proprio il massimo.
      Anche se ormai è un pò tardi, visto l’andamennto, ritengo che le persone da formare NON siano quelle che offrono “sicurezza a pagamento”.

      • …diciamo che il D.M. 06/10/2009 stabilisce l’impiego obbligatorio di personale addetto ai servizi di controllo e sicurezza (ex “buttafuori”) sia nei pubblici esercizi sia in tutti quei luoghi aperti al pubblico dove si effettuano attività di intrattenimento e spettacolo! Proprio perché il titolare del locale NON deve intromettersi liberamente e non deve prendersi responsabilità. Per poter LAVORARE, come dice Lei, va prima di tutto verificato il tipo di pubblico che la struttura richiama e, a meno che non si tratti del centro pensionati, con un certo tipo di persone tutto può succedere e non si può non essere preparati…
        Formare i cafoni è più dura che formare chi li può tenere a bada…

  2. Anche davanti al bar della stazione di Avigliana ,domenica,c’e’ stato un assalto da parte di una banda di minorenni che si sono scagliati contro 2 adulti che dovevano andare a prendere il treno;
    la metodologia e’ la classica tammarrata da anni 90:
    i ragazzini ostacolano l’ingresso al binario come se dovessi entrare in casa loro,piovono parole di sfida scattano le mani.Per chi volesse,chiedete informazioni al bar della stazione,a seguire i filmati delle video camere-
    veramente un clima nefasto!

    • Sarà, ma non si può impedire alla gente di bere. Semmai, ancora una volta, la legge ribalta la responsabilità sul gestore che non deve dar da bere a chi è …alticcio. Quando però gli alticci sono 10 e il gestore è uno…

  3. Gent.mo Pier,
    converrà quindi con me che con cappuccino e brioche e 25,00 euro qualsiasi gestore potrebbe pagarsi fior di security per assolvere questa bella incombenza.
    Pretendiamo ovunque questa soluzione (con pizza e birra a 115,00 euro e via di seguito)?

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