SGOMBERATA LA CASA CANTONIERA A OULX: ACCOGLIEVA I MIGRANTI

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

 

di ANDREA MUSACCHIO e THOMAS ZANOTTI

OULX – È stata sgomberata all’alba di questa mattina l’ex casa cantoniera sulla statale 24 ad Oulx. La struttura era occupata dal dicembre del 2018 da anarchici italiani e francesi, alcuni dei quali precedentemente sgomberati dal seminterrato della parrocchia di Claviere “Chez Jesus”. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia, i carabinieri e i vigili del fuoco.

Le operazioni sono state coordinate dalla Digos. All’interno della casa cantoniera vi erano anche migranti e famiglie “di passaggio”. Da alcune prime indiscrezioni, sembrerebbe che gli anarchici e alcuni migranti, tra cui diversi bambini, siano rimasti all’interno nel sottotetto.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

29 COMMENTI

  1. Aggiungere oltre ad accoglienza migranti anche isola di illegalità finora impunita alla faccia dei cittadini onesti

  2. In tempi ordinari, forse avrei taciuto o fatto un commento diverso.
    Ora è una palese ingiustizia. Una evidente disparità di trattamento. Non entro nel merito di chi fossero gli occupanti ( abbastanza fastidioso si puntualizzi siano ” anarchici o migranti di passaggio” ). In Italia, per l’ emergenza coronavirus da un anno sono bloccati tutti gli sfratti anche a chi ha smesso di pagare l’ affitto o non lo ha mai pagato mesi o anni prima dall’ inizio della pandemia. I giudici non valutano nemmeno se sono casi di morosità incolpevole ( perdita del lavoro ecc.) oppure se sono semplicemente furbacchioni approfittatori. Molti di questi sono perfetti Italiani tutt’ altro che anarchici , anzi molto ubbidienti nell’ applaudire a tempo e ora le frecce tricolore , con cittadinanza e diritto di voto.
    Li lasciano tranquilli buoni buoni a scroccare casa e spesso anche utenze, consumi e servizi comunali. Nel nome della legge !
    Non so se nei cavilli della giustizia i 2 casi siano assimilabili, ma sicuramente ad una visione pratica e di equità sociale lo sono. Evidentemente la proprietà della casa cantoniera ( ANAS ? ) non è soggetta alle stesse regole di tutti gli altri proprietari di immobili ! Oppure sono le caratteristiche degli ” inqulini” a fare la differenza ?
    Chissà se chi ha dato l’ ordine di sgombero e chi lo ha eseguito è al corrente di queste cose.

    • Forse perche’ in questo caso specifico non esisteva nessun contratto d’affitto? 😀
      Poi ovvio che anche i furbacchioni/disonesti con contratto andrebbero sfrattati… Invece i padroni di casa si ritrovano ancora a doverci pagare le tasse sopra su soldi mai presi… Viva la magistratura italiana…

      • Ignorante e razzista, queste persone volevano andarsene dall’Italia e chi occupava lo aiutava a farlo; ma a voi non fotte nulla, vi riempite la bocca di portateli a casa vostra o aiutiamoli a casa loro, ma in realtà avete la mentalità di Hadolf Hitler, se fosse per voi sterminereste tutta questa povera gente e fingete di non essere razzisti. Siete marci dentro.

        • Tutto molto bello. Però non hai risposto, tu quanti ne ospiti a casa tua? Quanti soldi gli dai in concreto per sostentarli? Quanto impegni a parte quelle quattro lacrimucce buoniste che versi tanto per raccontarti (e raccontarci) la fantastica bubbola di essere una perZona migliore in un mondo di brutte perZone? Eh? In effetti a noi fotte poco delle tue nevrotiche paturnie tese ad agevolare personaggi che compiono di fatto dei reati, mentre ci frega molto di più di tutti quegli italiani che attualmente si trovano sul lastrico nonostante non abbiano violato alcuna legge (anzi, molti lo sono proprio perchè la stanno rispettando, diversamente dai tuoi amichetti). Quindi, sì, lo ribadisco: portateli a casa tua e non scassare gli zebedei.

    • Infatti, caro Mauro, hai perfettamente ragione, i proprietari di casa pagano l IMU, gli affittuari se la ridono, tanto se hai la residenza non possono nemmeno sfrattarti
      Questa è l Italia

    • Mauro, i casi non sono assimilabili perché in un contratto di affitto è presente, appunto, un contratto, quindi l’uso dell’immobile è autorizzato a determinate condizioni, tra cui il pagamento del canone mensile. Se questa condizione viene meno per cause non imputabili all’affittuario è evidente che questo non possa essere sfrattato. L’occupazione senza titolo di un immobile è tutt’altra cosa.

  3. d’altronde da questo governo che premia gli evasori con l’ennesimo condono , ( alla faccia di quelli che pagano le tasse in tempo) non c’era da aspettarsi altro

  4. La domanda banale ma molto seria è…..adesso , quando arriveranno altri migranti che non troveranno punti di acccoglienza, dove andranno? L’ospitalità nel fabbricato dei Salesiani è sufficiente come spazio e orari?

  5. Una cosa che ho notato è che, dal punto di vista estetico, la casa cantoniera è notevolmente migliorata. Ordinata, pulita e sicuramente a norma. Uno splendido esempio di punto di accoglienza

  6. Beh, era meglio che stare fuori al freddo, però se li ricoverano in un centro attrazzato e con assistenza medica (che visti i tempi non guasta) è anche segno di civiltà e rispetto per tutti, no?

  7. Propongo una sottoscrizione pubblica dove, tutti quelli che si mostrano favorevoli all’occupazione della Casa Cantoniera di Oulx, si offrano IMMEDIATAMENTE d’ospitare (o comunque di sostentare) a loro spese alcuni degli ex occupanti. Sarebbe un bel gesto di solidarietà per dimostrare in concreto, e non solo a parole, di essere quelle belle persone che si vanta di essere.
    Orsù, bando alle ciance e datevi da fare alla faccia di tutti quei buzzurroni raSSiSti che vi criticano.
    Fatelo subito! Fatelo oggi!!! Dimostrate coi fatti la vostra coerenza.
    Attendiamo speranzosi. 🙂

    • Grandissimo!!! È proprio vero!!! Fatti, non pugnette!!! Ospitateli a casa vostra, così vi riempiranno di immondizia, scritte sui muri, spaccheranno un po’ di tutto e magari vi attaccheranno anche il Covid!!!

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.