VALSUSA, UNA RACCOLTA FONDI PER UN BIMBO AUTISTICO: TERAPIA CON LE CELLULE STAMINALI

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

SUSA – Luca (nome di fantasia) ha quasi 7 anni ed è affetto da una forma di autismo grave sviluppatasi dopo qualche anno dalla nascita. La mamma Sandra Musella, presidente dell’associazione Cuori Blu Autismo di Susa, non si è persa d’animo e ora che ha trovato una terapia con cellule staminali, possibile solo all’estero. Per raccogliere i soldi, ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per coprire le spese di due trattamenti: “La terapia con le staminali, purtroppo ancora molto costosa e indisponibile in Italia, offre possibilità di miglioramento significativo e apre porte a un mondo di potenziali progressi” spiega Sandra. La gara di solidarietà è partita e al momento sono stati donati oltre 3mila euro, ma ne servono 32mila. “Unirvi a noi in questa missione di speranza e cambiamento significherà molto per lui e per tutti gli altri bambini che verranno dopo di lui e significherà molto anche per sensibilizzare la comunità medica a rendere tali trattamenti accessibili e disponibili” conclude la mamma. Sandra Musella ha anche fondato l’associazione, “Cuori Blu” che si occupa di supportare le famiglie che affrontano quotidianamente il problema dell’autismo, cercando di promuovere spazi di supporto e aggregazione per i bambini e i genitori. Per chi volesse contribuire la raccolta fondi è raggiungibile cliccando qui

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

1 COMMENTO

  1. “La terapia con le staminali, purtroppo ancora molto costosa e indisponibile in Italia, offre possibilità di miglioramento significativo e apre porte a un mondo di potenziali progressi”

    Qualsiasi terapia scientificamente provata, o anche possibile come cura sperimentale, è senza dubbio disponibile in Italia e supportata dal SSN. Non esiste nessun complotto contro i bimbi o i loro genitori.
    Purtroppo in Italia abbiamo già avuto personaggi che sfruttavano la parola staminale e le difficoltà di famiglie colte da gravi malattie dei figli. Ancora una volta si raccolgono appelli senza fare nessuna forma di giornalismo, nessuna verifica. Non è per non fare una offerta, offrirei sicuramente per una “cura”, ma nulla se si tratta di qualcuno che sfrutta il dolore e le difficoltà di una famiglia.

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.