AVIGLIANA FESTEGGIA IL GIUBILEO DELLA CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

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di IVO BLANDINO

AVIGLIANA – Domenica 23 giugno il Comitato per la tutela del patrimonio e delle tradizioni piemontesi dell’associazione internazionale “Regina Elena”, con il patrocinio del Comune, ha organizzato ad Avigliana la manifestazione “Il Giubileo della Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista”, per celebrare il 700° anniversario dell’erezione a parrocchiale del luogo di culto ed a ricordare il conte Edoardo di Savoia, nato l’8 febbraio 1284, l’anno della costruzione della Chiesa di San Giovanni Battista. La cerimonia è iniziata al mattino, il vice segretario amministrativo dell’associazione, nella sua qualità di socio onorario dell’associazione Amici di Avigliana, ha fatto scoprire ai presenti le meraviglie custodite nella Chiesa di San Giovanni, seguita dalla messa officiata da don Ugo Bellucci. Alle 11 nel salone delle feste dell’asilo Picco si è tenuta una cerimonia solenne, durante la quale il Alberto Casirati, vice presidente vicario del sodalizio, ha conferito il premio “Beata Maria Cristina di Savoia, Regina delle Due Sicilie” al dottor Roberto Marchesini, psicologo e psicoterapeuta. Andrea Carnino ha illustrato ai numerosi presenti il legame tra Savoia, Visconti e Sforza. Il Comitato per la tutela del patrimonio e delle tradizioni piemontesi dell’associazione internazionale Regina Elena Odv ha consegnato un attestato speciale, realizzato per celebrare i 600 anni dalla fondazione del Principato di Piemonte, ai seguenti enti e personalità: Associazione Amici di Avigliana; Associazione Sbandieratori e Musici della Città di Avigliana; Emma Allais (nata il 28 luglio 1918); Centro Culturale Vita e Pace; Gruppo Storico “La Corte del Conte Rosso” di Ivonne Allais; Proloco di Avigliana, per il Palio Storico dei Borghi; Società di danza di Avigliana; Società Operaia di Mutuo Soccorso, fondata il 16 settembre 1868; Università delle Tre Età di Avigliana; “Ristorante Lago Grande”, aperto nel 1903 dai nonni degli attuali titolari Alfa e Italo Allais (che tra il 1941 e il 1942 ospitò la baronessa ebrea Hilde Rotschild, che insieme al figlio si nascondeva dalle persecuzioni razziali dei nazifascisti); Azienda agricola La Feiressa di Allais Enrico; Ditta Cinesisters di Ponti Chiara (la cui licenza deriva da quella ottenuta con Regio Decreto nel 1937 dalla famiglia Arnaud e la Cipolla bionda piatta di Drubiaglio De.C.O e Presidio Slow Food). La cerimonia ha visto la partecipazione dei seguenti gruppi storici: la Corte del Conte Rosso” di Ivonne Allais, gruppo storico medievale del Canavese “IJ Ruset”di Noemi Anselmo, gruppo storico “Yporegia” di Pavone Canavese, di Valentina Bessolo e gruppo storico “Contea di Collegno dell’Associazione San Lorenzo” di Piercarlo Miletto.

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