CORONAVIRUS, IN DIFFICOLTÀ LA CASA DI RIPOSO DI CONDOVE: CHIESTO L’AIUTO DELL’UNITÀ DI CRISI

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CONDOVE – Continuano i problemi nella casa di riposo Bauchiero a causa del Coronavirus. Due ospiti della struttura sono morti (una donna e un uomo), mentre la scorsa settimana altri tre anziani positivi sono stati già ricoverati. Sette dipendenti della struttura sono stati messi in isolamento fiduciario domiciliare. Ieri, tramite una lettera ufficiale, il Comune ha comunicato le difficoltà all’Unità di Crisi della Regione Piemonte, chiedendo formalmente un sostegno operativo per affrontare le criticità.

Le ultime novità sui problemi della casa di riposo di Condove le hanno rese note oggi il Comune e l’Asl, pubblicando una nota ufficiale. Tale informativa è stata firmata dal direttore Asl Mauro Occhi, dal sindaco Suppo e da suor Nives, madre superiora di Casa Bauchiero.

“In questa settimana alcuni dei pazienti che presentavano maggiori criticità sono stati trasportati in ospedale, in modo da essere sottoposti a cure mediche più approfondite e appropriate – viene spiegato nella nota – per tentare di sostenere l’attività della struttura sono stati forniti alcuni dispositivi di protezione individuale, ed è in corso una negoziazione con la protezione civile per assicurare una fornitura maggiore”.

Nella nota, Asl e Comune non indicano il numero di anziani che sono stati ricoverati in ospedale. “La direzione ha effettuato una sanificazione di parte dello stabile e ha provveduto a compartimentare gli ospiti a seconda del loro stato di salute”.

Considerata la mancanza di personale, messo in quarantena, la Croce Verde ha messo a disposizione due medici specializzandi e una volontaria, che da venerdì operano all’interno della casa di riposo. A tal proposito, nella comunicazione viene fatto anche un appello alla ricerca di volontari per la casa di riposo: “Chi volesse rendersi disponibile, può segnalare all’Asl la propria disponibilità. Sarà fornito dei dispositivi idonei per operare all’interno della struttura”.

 

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3 COMMENTI

  1. La direzione ha effettuato una santificazione di parte dello stabile e ha provveduto a compartimentare gli ospiti a seconda del loro stato di salute”…..SANTIFICAZIONE…

  2. Non mi pare sia il momento e il luogo adatto per fare umorismo… sono esseri umani e stanno rischiando la vita… oppure è anche lei di quelli che pensa che se muoiono gli anziani pazienza… gli anziani sono i nostri genitori, i nostri nonni, quelli che ci hanno messo al mondo e vanno salvaguardati e aiutati come tutti gli altri, tanto più che grazie a loro molte persone lavorano nelle strutture…

    • Concordo pienamente con lei …i nonni sono la nostra storia e li abbiamo avuti tutti …io per sfortunata non li ho più, ma ho una suocera stupenda e spero stia con noi ancora tantissimi anni

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