BUSSOLENO, IN 200 PER LA LIBERAZIONE DI DANA LAURIOLA

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COMUNICATO DEL MOVIMENTO NO TAV

BUSSOLENO – Un’iniziativa molto partecipata (circa duecento persone), quella di oggi a Bussoleno organizzata dal movimento No Tav, in sostegno di Dana Lauriola, l’attività No Tav, in carcere dal 17 settembre 2020.

“L’appuntamento di oggi – dicono dal movimento No Tav – aveva l’obiettivo di mandare solidarietà alla nostra Dana, che il 14 aprile avrà l’udienza che speriamo ponga fine a questa sta ingiustizia. Vogliamo Dana Libera”.

“Vorrei dire al Magistrato – afferma la Sindaca di Bussoleno Bruna Consolini – che se vogliono tenerla in galera che ci trovino qualche altro motivo, che la vita a Bussoleno, mi rifiuto di accettare, che sia un alibi perché qui non c’è un tasso di criminalità che non consenta di fare una vita normale”.

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22 COMMENTI

  1. Un vergognoso assembramento in piazza della Chiesa.
    Distanze non rispettate e tutti in piazza in zona rossa.
    Vergogna all’amministrazione comunale che ha partecipato.
    Mentre i negozianti tirano la cinghia a tenere chiuse le loro attività, voi create assembramenti in piazza. Non avete rispetto

    • Il mio non è un commento all’iniziativa, bensì alla sua pericolosità. Se sabato eravamo in zona rossa, come si fa a lasciare tutte quelle persone assembrate con il rischio di scatenare un focolaio?Non sono ancora riuscita a capire perchè, essendoci una pandemia, non mettano dei segni per terra e la gente non stia lì al suo posto a protestare in maniera statica, ma formi capannelli di persone molto ravvicinate che chiacchierano amabilmente come se la pendemia non esistesse, e intanto a Bussolone la tragedia continua anche con decessi di persone molto giovani. Trovo questo modo di fare totalmente mancante di rispetto verso il dono della vita. Se, come scritto su un cartello , la salute del pianeta è la nostra salute, cosa vera, in questo momento cominciamo a conservare la salute mantenendo le distanze, usando le mascherine, lavando le mani e non facendo assembramenti. Questi cattivi esempi portano molti giovani di Bussoleno a pensare che gli assembramenti in pandemia siano una cosa normale e di sera si ritrovano davanti all’asilo Tetti verdi a fare stupidaggini, puntualmente senza mascherina, ma se neppure gli adulti danno il buon esempio e se il Sindaco non manda la Polizia Municipale a controllare, che dire??

  2. In zona rossa NON è vietato fare una manifestazione purchè statica ( non corteo ), con le mascherine indossate e con le opportune autorizzazioni dopo aver avvisato le autorità che così possono fare controlli . Così come è stato in questi giorni per altre numerose manifestazioni ” statiche”.
    Se ci sono colpe, lo sono di chi nei vari DPCM e decreti ha stabilito tutto ciò. Secondo me non è giusto cercare colpe in chi ha partecipato seguendo le regole. Se poi vogliamo discutere la stupidità e l’ incoerenza di certe regole sono pienamente d’ accordo ma è tutto un altro paio di maniche.

    • Se sono statiche, mettano dei segni per terra a due metri di distanza uno dall’altro, il manifestante si posizioni li e stia fermo con la sua mascherina indossata. Invece fanno capannelli di persone che più che altro vanno li a fare salotto, a raccontarsi le ultime novità, intanto, purtroppo, anche a Bussoleno e Susa e dintorni si seppelliscono persone di tutte le età, anche parecchio giovani, per il coronavirus che non si arresta per questi comportamenti scellerati.

  3. Nella prima ondata,fermato dalle forze dell’ordine alle 9 di sera mentre passeggiavo DA SOLO a 500 metri da casa, ho rischiato 400 euro di multa….. mentre a questi personaggi(eufemismo), incuranti della propria e altrui salute, tutto è permesso…..

  4. Leggiamola in modo diverso. La valsusa ha più di 90000 abitanti, di cui solo 200 hanno partecipato a questa carnevalata. Di “molto partecipato” quindi c’è stato l’ignorare questa inutile iniziativa.

  5. Io non ho capito c’ e’ uno che ha problemi di droga e gli han dato i domiciliari e lei che ha sbagliato ma non certo come questa persona la tengono in carcere?

    • Guardi che quelli che ha citato sono casi completamente diversi,molto probabilmente il fascicolo giudiziario della Signora Auriola è bello pesante come quello di molti suoi compagni di merende di Askatasuna et similia.

  6. Guardi che quelli che ha citato sono casi completamente diversi,molto probabilmente il fascicolo giudiziario della Signora Auriola è bello pesante come quello di molti suoi compagni di merende di Askatasuna et similia.

  7. La Polizia Municipale ha autorizzato l’utilizzo della piazza a scopo di raduno per manifestazione….di sicuro non sarebbe intervenuta….

    • Polizia municipale NoTav di un comune con amministrazione NoTav e opposizione NoTav. Se la cantano e se la suonano. Le regole tocca ad altri rispettarle.

    • La Polizia Municipale fa quello che gli è stato “comandato” dal Sindaco e il suo stuolo.
      Non mi risulta sia ancora diventato un corpo autonomo.
      L’assurdità è che una manifestazione del genere venga fatta a Bussoleno… Ma perché non attendere la riapertura e spostarvi in massa PER SEMPRE a manifestare a Cuba?
      In aeroporto non controllano nemmeno i tamponi… Potete andare tranquilli

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