ELEZIONI IN VALSUSA: ORA TANTI SINDACI POSSONO RICANDIDARSI PER IL TERZO MANDATO E IL MANDATO “A VITA”

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Terzo mandato per i Comuni fino a 15mila residenti e soprattutto mandato “a vita” per i sindaci dei piccoli Comuni fino a 5000 abitanti. Il governo ha varato il decreto legge sull’Election Day 2024, che si terrà nel fine settimana dell’8 e 9 giugno 2024. In Valsusa e Valsangone si andrà a votare per le elezioni comunali in tantissimi paesi (tra i principali Giaveno, Almese e Susa), oltre che per le Regionali e le Europee. Ma per la Valsusa il via libera al terzo mandato e al “mandato a vita” significa anche che parecchi sindaci “in scadenza” del secondo mandato ora potranno ricandidarsi senza problemi.
In Valsusa, tra mandato “a vita” per i comuni più piccoli e terzo mandato per gli altri paesi, in Valsusa si potranno quindi ricandidare senza ostacoli gli attuali sindaci dei seguenti paesi.
Almese (Ombretta Bertolo).
Chiusa San Michele (Fabrizio Borgesa).
Buttigliera Alta (Alfredo Cimarella).
Caselette (Pacifico Banchieri).
Exilles (Michelangelo Castellano).
Meana di Susa (Adele Cotterchio).
San Giorio Di Susa (Danilo Bar).
Sant’Antonino di Susa (Susanna Preacco).
Sauze d’Oulx (Mauro Meneguzzi).
Villar Focchiardo (Emilio Chiaberto).
Vaie (Enzo Merini).

Senza contare che potrebbe esserci anche il “colpo di scena” richiesto dall’Anci, di estendere il terzo mandato anche ai Comuni sopra i 15mila abitanti. In tal caso potrebbe ricandidarsi a Giaveno per il terzo mandato anche l’attuale sindaco Carlo Giacone.
Chiaramente se lo vorranno. Bisogna anche tener conto che ormai negli ultimi anni la figura del sindaco ha perso appeal in tutta Italia, non solo per i compensi miseri, ma perché ha i “poteri” reali ed esecutivi sempre più ridotti. E sempre meno gente, soprattutto per sfiducia verso le istituzioni, va a votare o segue la “politica” locale, così come quella nazionale. Nei vari paesi non c’è una grande smania per candidarsi a sindaco e quasi sempre – ormai da decenni – i candidati sono sempre gli stessi, o i figli, o i parenti, sia da una parte che dall’altra, nell’eterno teatrino tra le parti dove ogni tanto cambia qualche attore in scena. Soprattutto tenendo conto che nei nostri piccoli paesi contano tantissimo ancora le varie famiglie, il conto dei voti si fa davvero sulla punta delle dita.

 

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15 COMMENTI

  1. Bene, così i sindaci feudatari nei piccoli comuni potranno in punto di morte, passare lo scettro al figlio primogenito . Il quale per diritto divino potrà pretendere il Jus primae noctis, dalle concittadine procaci.

    • va bene il tuo commento personale, però non hai nemmeno letto l’elenco!! Il Sindaco di Oulx è al primo mandato e quindi può certamente ripresentarsi…che tu o parte dei cittadini non lo vogliano, è un altro discorso.

  2. Esiste una soluzione molto più semplice, ed è abolire tutti i Comuni sotto i 15000 abitanti obbligandoli ad accordarsi in un unico Comune. A cosa servono migliaia di Comuni microscopici?

  3. Nell’articolo si parla di “compensi miseri” per i Sindaci. Chi ha scritto l’articolo lo sa che un Sindaco di un comune di 5.000 abitanti percepisce € 4.000 al mese (lordo)? A me non sembra poco…….la maggior parte della popolazione non arriva neanche a guadagnarne la metà

    • anche i compensi dei piccoli comuni non sono male…guardatevi le “auto” delibere nelle quali ogni anno gli amministratori si alzano i propri compensi (mi viene in mente di vedere Salabertano)

  4. Nell’articolo si parla di “compensi miseri” per i sindaci. Voglio far presente che nei comuni con popolazione di 5.000 abitanti il compenso per il sindaco è di 4.000 euro (lordi) e se è un libero professionista li percepisce tutti e può continuare a svolgere il proprio lavoro. Non mi sembra che sia un “compenso minimo” in quanto la maggior parte della popolazione ne guadagna la metà……

  5. Soluzione mi hai corretto perché ho scritto che il compenso del Sindaco in un comune di 5.000 abitanti era di 4.000 euro lordi…..per la precisione gli abitanti devono essere 5.001……il concetto comunque per me non cambia. Chi è un libero professionista comunque continua tranquillamente la sua attività nel mentre fa il Sindaco guadagnando gli importi che ho detto.

    • Oltre ad aver citato compensi non ancora in vigore, e numeri di abitanti sbagliati, stai continuando a dire stupidaggini. La quasi totalità dei sindaci di comuni di quelle dimensioni fa il Sindaco e basta durante il mandato. E se tu sapessi responsabilità e rogne capiresti anche il perché.

  6. Per essere precisi con popolazione di 5.001 abitanti il compenso è di 4.002,00 euro……scusate avevo scritto 5.000 (mancava 1 abitante)……il concetto non cambia comunque.

  7. Se un sindaco fa bene il sindaco questi compensi non sono eccessivi ed un comune di 4.999 abitanti impegno ne richiede parecchio, uno di 999 ne richiede poco di meno.

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