GIAVENO – È stata installata nei giorni scorsi la prima di due vasche per la raccolta di acqua piovana che serviranno alle associazioni di protezione civile come valido supporto contro gli incendi boschivi.
A borgata Tora la vasca ha una capacità di 10.000 litri di acqua. La squadra AIB Giaveno Valgioie ha già provveduto alla prima carica; in seguito, sarà alimentata dalla raccolta di acqua piovana delle case vicine.
Nei prossimi giorni si procederà alla posa in opera della seconda vasca, con capacità di 5.000 litri, la cui destinazione è Borgata Giai.
“In questo modo le nostre associazioni di protezione civile che si trovano a combattere contro gli incendi boschivi hanno a disposizione un nuovo strumento per fronteggiare le fiamme. Le vasche nelle borgate permettono di ridurre i tempi di intervento, in particolare i tempi per il rifornimento di acqua dalle zone più basse della città. Sono inoltre utilissime perché in alcune zone delle nostre montagne non possono arrivare i mezzi antincendio più grandi”, dice il Sindaco, Carlo Giacone.
“Con questi due elementi si completa un progetto importante, nato dall’ascolto delle associazioni di protezione civile come ad esempio l’AIB e i Vigili del Fuoco del Distaccamento volontari giavenese. Grazie ai loro suggerimenti e ai sopralluoghi effettuati, ora dispongono di una risorsa in più a tutela del nostro patrimonio boschivo e montano. È un impegno preso lo scorso anno, anche in Consiglio comunale, mantenuto”, aggiunge il Vicesindaco, Stefano Olocco.
Prosegue intanto il lavoro di censimento, collaudo e manutenzione degli idranti posizionati sul territorio comunale.
Per quanto riguarda le vasche, si valuta con gli addetti ai lavori se necessaria l’installazione di altre strutture in altri luoghi sensibili. 
Ma… avranno tolto una decina di parcheggi , per installare le vasche? Chiedo per un amico anziano che non riesce più a parcheggiare in paese…