GIAVENO, TANTE INIZIATIVE PER LA GIORNATA DELLA DONNA

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GIAVENO – Ancora un fine settimana dedicato alla Giornata Internazionale della Donna quello dei giorni scorsi a Giaveno con tre momenti culturali ed artistici proposti dalla Città di Giaveno e realizzati grazie a diverse collaborazioni: associazioni, scuola, artisti. L’associazione culturale e di incontro DonneDivalle ha presentato in mostra davanti alla Chiesa dei Batù venerdì pomeriggio, una mostra “istantanea” di un’ora circa i ritratti a collage realizzati nel proprio laboratorio di creatività e sostenibilità. I lavori hanno impiegato infatti materiali di recupero, dai cartoli ai ritagli per opera uniche, singolari e ispirata a qualche grande artista, ma originali nella composizione. Sabato e domenica l’esposizione è stata invece accolta all’interno della Chiesa. Sempre qui è stata collocata un’altra creazione artistica, questa volta dei ragazzi e ragazze delle classi 1p e 1e della Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Giaveno dal titolo “Fiori Gialli” e composta di poesie, di piccoli quadri con una lettera della parola donna, ricamata, e uno specchi a rappresentare la persona che ci guarda dentro: la donna, a simboleggiare il messaggio “Donna, l’opera d’arte sei tu”. A presentarla i suoi realizzatori sempre venerdì pomeriggio. Ha raccolto commenti entusiasti il Recital “Ricordando Maria Luisa Spaziani”, omaggio alla poetessa e scrittrice attraverso le sue poesie, le sue opere, la sua voce tra ricordi, presentato nella stessa Chiesa dei Batù venerdì sera con la partecipazione di Baba Richerme, autrice dei testi, lettrice ed interprete e di Cristina Leone al pianoforte. Una narrazione intensa che ha seminato interesse a riscoprire questa grande “poeta” come amava definirsi, le sue poesie e i suoi racconti, più volte candidata al Nobel e amica di Eugenio Montale con il quale ha condiviso un fertile sodalizio letterario. Sabato e domenica la navata dei Batù ha poi ospitato l’esposizione di una ricca ed esemplare collezione di cappellini d’epoca femminili, oltre le aspettative sono stati presentati ben 118 copri capo di epoche e fogge diverse. Un viaggio nel tempo molto bello e apprezzato dai visitatori a cura di Alfa Tre Gruppo Teatro accompagnato anche dalla presenza di alcuni abiti antichi e di scena.

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