VALSUSA: INCENDIO AL MANEGGIO, SALVI I CAVALLI. “CONTINUA L’IPPOTERAPIA PER I RAGAZZI DISABILI”

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di ELENA IDONE

VILLAR DORA – Spente le fiamme, restano ancora accesi lo sgomento, la rabbia e la tristezza di chi, all’interno del maneggio Mannus Club di Villar Dora, lavora. È un tipo di lavoro, quello, un po’ diverso dagli altri: è fatto di passione, dedizione, amore per degli animali, i cavalli, appunto, che svolgono un ruolo importante (non solo ludico) all’interno del Centro. Molteplici sono i ragazzi diversamente abili che si avvalgono dei benefici dell’ippoterapia che viene praticata presso il Mannus Club. Per fortuna le scuderie non sono state danneggiate, pertanto le attività proseguiranno come di consueto, senza fermare l’importante attività di supporto alle famiglie che ne usufruiscono.

Non sanno come commentare l’accaduto Luisa e Matteo, i gestori del Mannus Club, che si ritrovano oggi a fare i conti, nel vero senso della parola, con una realtà improvvisamente mutata: il gesto di qualche balordo ha trasformato una parte del loro Club, tanto frequentato ed amato da grandi e piccini, d’estate e d’inverno, in un cumulo di cenere e ricordi. I danni sono stato molteplici coinvolgendo anche le strutture vicine. Ci si domanda perché, quale sia stato il movente dell’incendio che, pare, sia stato doloso. Lo sgomento che assale loro è lo stesso che ha preso altri proprietari di altre cascine in passato.

“La pratica del dar fuoco al fieno – riferisce Matteo – pare sia ormai molto in voga in zona. Molte cascine sono state prese di mira negli ultimi mesi”. La fortuna ha voluto che non siano stati intossicati o, peggio arsi vivi i cavallini che abitano nel Centro. Ma è proprio dalla cenere che rinasce la vita. Bisogna tirarsi su le maniche, senza avere tempo di piangersi addosso, anzi dedicando ogni minuto ed ogni ora a queste bestiole. Intanto si va avanti con ciò che è restato, grazie al sostegno morale dei compaesani e all’importante intervento della squadra 21 dei Vigili del Fuoco di Torino e ai Vigili del Fuoco di Almese che sono intervenuti per fare in modo che questo incendio non tramutasse tutto in una spaventosa e tremenda tragedia che avrebbe potuto coinvolgere più persone e strutture.

Luisa e Matteo ringraziano conoscenti, amici e tutti coloro i quali si sono prodigati ad aiutarli in questo frangente.

 

 

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