VALSUSA: “IO, SEGUITA DA UN FURGONE BIANCO. HO AVUTO PAURA”

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

di ANDREA MUSACCHIO

AVIGLIANA – Quando Giulia (nome di fantasia, ndr) ci racconta cos’è successo intorno alle 21 di questa sera, venerdì 18 febbraio, lo shock è ancora tanto. La paura e l’ansia la fanno da padrona, ma non al livello di non permetterle di ricostruire l’accaduto. Uscita da casa del fidanzato per fare una passeggiata nella zona industriale di Avigliana, la ragazza si è ritrovata alle spalle un furgone bianco che seguiva ogni suo movimento: solo l’intervento del suo fidanzato ha evitato scenari peggiori.

“Sono salita a casa del mio fidanzato per le 20 – racconta a ValsusaOggi – Ho pensato di fare quattro passi, ma sapendo che il bosco non fosse una scelta saggia e ho deciso di fare il giro per via Grignetto, via Presidenta, viale dei Mareschi e poi tornare indietro. Praticamente volevo fare giusto il quadrato per fare quattro passi. Dopo 20 minuti ero in viale dei Mareschi, quindi in piena zona industriale ed è uscito, da un cancello, un furgone bianco. Lì per lì non ci ho dato peso perché è andato via, peccato che poi mi sono resa conto che stava facendo avanti e indietro. Ho chiamato il mio fidanzato, lui è sceso e fortunatamente mi ha caricato in auto in tempo perché il furgone si stava fermando vicino a me. Come se non bastasse, siamo stati seguiti fino al fondo della via”.

“Da persona che non abita qua penso solo che le forze dell’ordine dovrebbero stare in borghese in queste zone”, conclude Giulia. “Non è possibile che una ragazza non possa fare quattro passi senza prendere la macchina e senza rischiare un’aggressione. È impensabile”.

Purtroppo non è il primo caso che si è verificato nel corso di questi anni nella zona industriale di Avigliana, dove già in passato ci fu come protagonista un furgone bianco in un episodio analogo. La raccomandazione è quella di segnalare sempre alle forze dell’ordine episodi di questo genere.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

20 COMMENTI

  1. Basterebbe semplicemente radere al suolo la zona industriale ripopolando con animali selvatici, querce, faggi, larici e prati. E sentieri, mulattiere dove auto e furgoni non possono transitare, restituendo alla valle tutto ciò che le fabbriche hanno devastato.

  2. Certo è preoccupante.
    Però continuerà a succedere finchè ci saranno persone come questa ragazza e il fidanzato che invece di chiamare il 112 mentre sono in pericolo, evitano di dar fiducia alle forze dell’ordine e poi scrivono suo social.
    Bah!

  3. Prendere sempre il numero di targa e chiamare immediatamente le Forze dell’ordine. Altrimenti si ripeteranno ancora simili episodi

  4. Una scena tipica di un film horror americano di serie b! Mancava solo il finale, quello in cui la ragazza senza un perché si infilava in un vicolo cieco.. In tutti i film horror il protagonista fa sempre scelte poco intelligenti! Eh..
    Come questa ragazza che scende di casa alle nove di sera ad Avigliana, che è già deserta di giorno, a farsi un giro (da sola) nella zona industriale del paese… per fare 4 passi – e che male c’è? Già che c’è la prossima volta le consiglio quella di Trofarello

  5. Le FDO non possono essere ovunque, e anche se non è giusto, bisognerebbe imparare che certe zone dei paesi, non specificatamente Avigliana, andrebbero evitate in certe ore notturne. Io ad esempio nella zona industriale non andrei a fare jogging alle 9 di sera, o per lo meno non ci andrei da solo. E’ quanto meno insolito. Questo non vuol dire che giustifico il comportamento del furgone fantasma, ma per lo meno non serviamogli i delitti su di un piatto d’argento.

  6. Cara Giulia ( nome di fantasia), ma non credi di chiedere un pò troppo?
    Pretendere le ronde in borghese per chi vuole “fare quattro passi” di sera in una zona industriale e poi invece di chiedere aiuto al 112 ti lamenti sul Web?

  7. Scusate, ben lungi dal volere sminuire l’accaduto ma a volte la semplice sensazione non coincide con la realtà.
    Un furgone che fa su e giù non implica necessariamente un reato.
    Quello che andava fatto comunque era avvisare prontamente i Carabinieri per le dovute verifiche. Si legge inoltre che il furgone è uscito da un cancello…..quale cancello ? Dubito che chi voglia commettere un reato si metta in condizioni di poter essere facilmente individuato tramite questo dettaglio. Insomma, una di quelle notizie che gettano il panico senza dare certezze.

  8. Penso che la ragazza e il fidanzato, mentre erano in macchina e il furgone li seguiva, dovevano fare in modo, cercando di farsi vedere meno possibile, che chi non guidava avvisasse i carabinieri, e poi girare un po’ li attorno con l’auto. Probabilmente i carabinieri sarebbero riusciti a fermare il furgone e a capire che intenzioni avesse chi lo guidava. Scrivere l’articolo dopo l’accaduto non serve a niente, anzi, dà un avvertimento ai malintenzionati che poi andranno a commettere reati altrove. Comunque, da persona adulta, anche se so che non è giusto doversi spostare per camminare, consiglio a questa ragazza, o di uscire con un’amica, il fidanzato o altri familiari, se si trova in questa brutta zona di Avigliana, oppure quando esce a passeggiare al buio da sola e in orari in cui la gente è chiusa in casa a mangiare, o addirittura non c’è proprio gente bensì fabbriche, forse è meglio spostarsi con l’auto fin in una zona più centrale e sicura con attività quali ristoranti e bar aperti, e poi camminare anche da soli. Meglio non fidarsi di stare soli in zone poco frequentate al buio. E soprattutto, chiamare i carabinieri al minimo sentore di qualcosa che non va per il verso giusto.

    • Come al solito Gwen non ha capito come si svolte le cose.
      La ragazza era SOLA! Il fidanzato è arrivato dopo!
      Gwen, ma perché insisti a scrivere?
      Vai a dormire va… così la smetti di farti ridere dietro.

  9. stendiamo un velo pietoso……e lo dico x esperienza. Ha fatto bene almeno il fidanzato era li a 2 passi ed è arrivato subito altrimenti i carabinieri stavano cercando ancora adesso il posto

  10. Difficile giudicare senza aver visto però mi chiedo, cosa avrebbero potuto fare le FDO ? Quale reato ha commesso il conducente del furgone ? Ha molestato, fisicamente, verbalmente, psicologicamente la ragazza ? Certo, aveva un fare minaccioso, ma non credo che sia sufficiente. Di certo un* deve poter andare ovunque senza rischiare nulla, e senza sentirsi minacciat*, ma io continuo a restare perplesso, non mi pare un modus operandi realistico, però ammetto, potrei sbagliarmi.

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.