GIAGLIONE, NUOVI SCONTRI AL CANTIERE TAV: LACRIMOGENI E 50 DENUNCIATI

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Foto da Notav.info

GIAGLIONE – Nuovi scontri tra No Tav e forze dell’ordine oggi pomeriggio, sabato 8 settembre. Secondo la questura, un’ottantina di manifestanti hanno raggiunto il versante di Giaglione del cantiere della Maddalena: con un flessibile hanno tagliato una parte della recinzione metallica e di filo spinato che delimita l’area di cantiere.

Le forze dell’ordine hanno usato i lacrimogeni per allontanare i manifestanti.

La Digos ha identificato una cinquantina di persone: saranno denunciate dalla polizia per danneggiamento e violazione dell’ordinanza del Prefetto di Torino che vieta la circolazione nell’area di cantiere.

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9 COMMENTI

  1. La cosa strana e’ a che questi vogliono fare una dimostrazione di forza e per ladri e criminali fuori subito e poi si legge la notizia ” immigrato stupra ragazza …..aveva già precedenti ecc” .IL NO TAV ha di fondo I valori di protezione della valle e stupri o spaccio che valori hanno.Il sostentamento? Ah! Si e’ vero , ora un giudice ha detto che se si spaccia per vivere non si può essere condannati….Ma un discorso e’ rubare e vedere ciò che e’ rubato e un discorso e’ vendere morte.Poi un discorso e’ anche manifestare in modo irregolare…non rubi , non uccidi….quindi che cavolo vogliono questi qua! Gli immigrati vengono in casa nostra illegalmente e violano la proprietà di più di 70000000 di italiani ma viene indagato il ministro e qui solo per queste accuse si indaga la sovranità popolare? E’ si cari la sovranita’ (UNA PARTE DI SOVRANI CHE VI HA DETTO NO).Quando i sovrani fac osi dovreste fare il dietro front.La ferrovia non serve l’esercito dalla Cina arrivano lostesso ormai! Sveglia!

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