AVIGLIANA / CONDOVE – Coerentemente con l’attenzione che da sempre il Valsusa Filmfest dedica alle situazioni di vulnerabilità sociale e ambientale, con questa nuova iniziativa l’Associazione Valsusa Filmfest intende mettere al centro il tema della disabilità, proponendo esperienze, testimonianze, opportunità per tutti, nessuno escluso. La disabilità è qualcosa che può attraversare, in qualunque momento, la vita di ciascuno di noi, direttamente oppure indirettamente. Può essere qualcosa che caratterizza la vita fin dal suo esordio oppure intervenire più avanti, ma quando c’è assume la valenza di ordinaria quotidianità con cui – se non ci riguarda – possiamo scegliere di interfacciarci e interloquire.
Guidata da una costante passione nello sperimentare nuovi pinti di vista e con una profonda fede nell’importanza dell’auto-rappresentanza, l’Associazione Valsusa Filmfest ha ritenuto che fosse giunto il momento di far raccontare la disabilità da chi la vive ogni giorno. Un che approccio mira a superare sia l’ormai obsoleta e stereotipata immagine di un’identità passiva, spesso dipinta come dipendente da assistenza e meritevole di pietà, sia l’immagine spesso promossa nel mondo dello sport oppure dell’intrattenimento, di individui dotati di superpoteri che compensano le loro disabilità e che spesso offre ai media solo la visibilità di tali capacità compensative
“Socialità in Festival. Raccontare storie per raccontarsi. La parola ai ragazzi: voci e silenzi” si svolgerà tra il 22 novembre e il 15 dicembre nei comuni valsusini di Avigliana e Condove. L’evento viene organizzato dall’Associazione Valsusa Filmfest in collaborazione con CineSister Avigliana, con il patrocino della Città di Avigliana e del Comune di Condove, con l’adesione di Associazione del Piemonte X Fragile, FMLR Federazione Malattie Rare Infantili, Associazione Piemontese Williams Piemonte, Il Sogno di una Cosa, Cooperativa sociale PG Frassati, Cooperativa Biosfera, Rondo di Bimbi associazione di promozione sociale e Si come no Radio Ohm.
IL PROGRAMMA
Mercoledì 22 novembre – Ore 17
Cinema Teatro Fassino di Avigliana.
Presentazione e proiezione del cortometraggio “I Nostri Sogni”.
Saranno presenti l’attore Ettore Bassi, il regista Riccardo Denaro, il Segretario Generale FMRI Luca Nave, la logopedista Paola Chialone e il Sindaco di Avigliana Andrea Archinà, fratello di persona con disabilità. Lo short film diretto da Riccardo Denaro, con la partecipazione di Ettore Bassi, Gloria Anselmi, William Angiuli e Gaia Iannone, corona un ambizioso progetto partito nel settembre del 2022. L’ispirazione è nata dal laboratorio di storytelling realizzato dal gruppo creativo di Elive Production per FMRI Onlus, la Federazione Malattie Rare Infantili, dedicato a un gruppo di adolescenti che grazie ad un percorso formativo ha potuto mettere a frutto i propri talenti attraverso la realtà virtuale e i nuovi linguaggi dell’audiovisivo. Si tratta di uno dei primi corti cinematografici che ha coinvolto direttamente ragazzi affetti da patologie rare o complesse, che si sono cimentati nell’immaginare e recitare una storia che raccontasse in modo innovativo e fantastico i loro sogni per il futuro. Il corto è stato realizzato da Elive Production con FMRI Onlus e Film Commission Piemonte, in co-produzione con Virgo Production e Giffoni Innovation Hub, in partecipazione con Rai Cinema Channel e con il supporto di Almed.
LA SCHEDA DELL’ARTISTA
Ettore Bassi, nato a Bari nel 1970, inizia la sua carriera nel 1992 con la vincita del concorso di ragazzo più bello d’Italia, e prosegue sul piccolo schermo con la conduzione del programma “La banda dello zecchino”, e con la miniserie “Italian Restaurant”. Dal 2000 in poi diventa un affermato attore di fiction e cinema. Per il grande schermo ha preso parte al cast di vari film tra i quali “Quello che le ragazze non dicono”, “La regina degli scacchi”, “Promessa d’amore”, “Taxi Lovers” e “Questa notte è ancora nostra”. Per la televisione è stato protagonista di tantissime fiction e serial tra cui “Un posto al sole”, “Il maresciallo Rocca 2”, “Un medico in famiglia 2”, “Casa famiglia”, “Carabinieri”, “San Pietro”, “Giovanni Paolo II” e “Chiara e Francesco”.
Domenica 3 Dicembre – Ore 17
Biblioteca di Pace Achille Croce di Condove.
Incontro con Nicolas Marzolino e Vito Alfieri Fontana.
Nicolas Marzolino, Presidente dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, è un giovane di Novalesa che ha perso la vista all’età di 15 anni, nel 2013, a causa di una bomba esplosa mentre piantava patate nel campetto di famiglia. Vito Alfieri Fontana è co-autore di “Ero l’uomo della guerra – La mia vita da fabbricante di armi a sminatore”, libro che ha scritto insieme ad Antonio Sanfrancesco ed edito da Laterza. Nel libro l’ex fabbricante di armi, responsabile della produzione di milioni di mine antiuomo, narra la sua transizione da produttore bellico a operatore umanitario in seguito a una profonda crisi di coscienza scatenata da una domanda di suo figlio: “Ma tu, papà, sei un assassino?”. Questo lo porta a chiudere l’azienda di famiglia nel 1993 e a diventare consulente della Campagna internazionale per la messa al bando delle mine antiuomo, guidata in Italia anche da Gino Strada. In seguito, inizia una nuova fase della sua vita come sminatore nei Balcani con l’ONG Intersos, contribuendo al recupero delle zone colpite dalla guerra.
Martedì 5 Dicembre – Ore 18:30 e 21:15
Cinema Teatro Fassino di Avigliana.
Proiezione di “Nata per te” di Fabio Mollo. A cura di CineSister.
La pellicola è l’adattamento cinematografico dell’omonimo libro del 2018 di Luca Trapanese e Luca Mercadante, basato sulle vicende che portarono Trapanese ad adottare Alba, una bambina con la sindrome di down abbandonata in un ospedale.
Venerdì 15 Dicembre – Ore 15
Biblioteca di Pace Achille Croce di Condove.
“Come si raggiunge l’Inclusività?”.
Incontro fra famigliari, associazioni del territorio e cooperative.
IL VALSUSA FILMFEST
Ventotto anni di storia dedicati al confronto culturale e alle nuove generazioni. Il Valsusa Filmfest è un festival che dal 1997 anima la Valle di Susa su tre temi principali: il cinema, la memoria storica e l’ambiente. Un festival itinerante che in numerosi comuni della Valle ha proposto in ogni edizione concorsi cinematografici, proiezioni fuori concorso e numerosi eventi a cavallo tra cinema, letteratura, musica, teatro, arte e impegno civile, coinvolgendo scuole, associazioni e tante singole persone grazie al suo profondo radicamento nel territorio. L’obiettivo principale del festival è sempre stato quello di promuovere cultura dando ampio spazio alle nuove generazioni e a eventi in grado di far riflettere e cogliere i cambiamenti sociali, culturali e politici della contemporaneità. È da poco online il bando di concorso cinematografico della 28a edizione, in programma nei mesi di marzo e aprile 2024 in diversi paesi della Valle di Susa. Il programma è in via di definizione e avrà quest’’come sottotitolo la frase “Si potrebbe poi sperare tutti in un mondo migliore. Vengo anch’io? No, tu no”, citazione dalla celebre canzone dell’artista milanese Enzo Jannacci.
Mi dispiace, io sono un po’ coglione, ma non sono disabile
Scusi, trova appropriata questa battuta squallida? Forse dovremmo riflettere sulla solitudine assoluta di molte famiglie che affrontano la disabiità fisica o mentale di un familiare in totale solitudine, perchè purtroppo è così, nessuno ti aiuta, devi arrangiarti da solo… e non fa ridere…per niente
Un abbraccio e un bravo a tutti i disabili che ogni giorno lottano per condurre una vita più o meno felice insieme alle loro splendide famiglie che li supportano…