AVIGLIANA, CANE SI BUTTA NEL LAGO GRANDE: RECUPERATO GRAZIE AI VIGILI DEL FUOCO

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Un sommozzatore dei vigili del fuoco (foto di repertorio)

AVIGLIANA – Domenica 21 gennaio, intorno alle 18, i vigili del fuoco sono intervenuti al Lago Grande per recuperare un cane che si era buttato nell’acqua “attirato” dalle papere. Sul posto si sono recate la squadra di Avigliana e il nucleo sommozzatori di Torino: sono stati chiamati dal proprietario perché rimaneva immobile in acqua (probabilmente spaventato e in preda al panico) e non riusciva più a tornare. I vigili del fuoco hanno fatto allontanare dalla zona tutte le persone che si erano avvicinate alla riva, facendo rimanere sul posto soltanto il proprietario. Dopo alcuni minuti, ascoltando finalmente il richiamo del padrone e prendendosi coraggio, il Golden Retriever è tornato autonomamente sulla terraferma, sano e salvo.

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16 COMMENTI

  1. Gatti che non riescono a scendere dagli alberi, cani che si buttano in acqua e si spaventano… Animali talmente umanizzati da esser diventati stupidi.

    • ….animali talmente umanizzati da essere diventati stupidi……
      Che dire di quegli esseri ” umani ” talmente cattivi d’animo verso gli animali da essere delle bestie, delle vere belve.

      Dove e’ la stupidita’ di un cane solo perche’ si spaventa buttandosi in acqua?
      Non provano emozioni, paure, sentimenti anche loro? O sono stati d’ animo che provano e permessi solo agli esseri umani anche ai piu’ stupidi?
      Un cane deve sempre essere al guinzaglio? Non ha il diritto ogni tanto di giocare e correre libero?

      E’ proprio vero che l’uomo e’ l’animale piu’ cattivo e stupido sul pianeta terra.

      • Che c’è di male in un cane che so spaventa dell’acqua? O in gatto che ha paura di scendere da un albero? Tutto! Perché sono animali che sono stati privati della loro natura e che non hanno più l’istinto che dovrebbero avere.
        Se poi la signora vuole intendere il tutto come legittimazione al maltrattamento faccia pure, ma il discorso è tutto un altro. Coda di paglia…

      • E le paperelle non hanno diritto di starsene in pace a casa loro, senza dover scappare in acqua dove il cane non riesce più ad acchiapparle?

      • La normativa del parco dei laghi di Avigliana prevede che i cani DEVONO essere tenuti al guinzaglio.
        Come minimo il proprietario deve essere sanzionato.

      • E le paperelle non hanno diritto a stare in pace a casa loro, senza dover scappare in acqua dove il cane non le può acchiappare?

    • …A me sembra che ci siano molte più persone che cani e gatti con la qualità da lei enunciata… evidentemente il cane si è spaventato per qualche motivo, come succede anche agli umani, inoltre gli animali percepiscono i nostri stati d’animo, e probabilmente se il proprietario si è spaventato, anche il cane è andato in tilt… meno male che si è salvato, l’importante è questo, perché solo chi ha un animale da affezione capisce come si soffre al pensiero di perderli.

        • E’ più probabile che il cane una volta in acqua, sentendo il padrone richiamarlo con voce spaventata, si sia a sua volta spaventato… la mia cagnolina un giorno in cui stavo particolarmente male e mi sono sfuggite due lacrime, è subito accorsa e mi guardava spaventata perché mi vedeva soffrire e non sapeva cosa fare… i cani hanno una rara sensibilità per cui captano i nostri stati d’animo, e se noi abbiamo paura di qualcosa, di conseguenza trasmettiamo loro questa paura… per chi vuole i cani sempre al guinzaglio, chissà se a loro piacerebbe passare la vita legati? ovviamente lo metto il guinzaglio al cane, soprattutto in città o paesi con auto etc…, ma tutti abbiamo diritto ad un briciolo di libertà e per es. ad una bella corsa in un prato… solo che mi sa che tanti che scrivono il cane non ce l’hanno e non conoscono la gioia che si prova nel vedere il proprio cane correre felice nei prati e giocare…e concordo con chi dice che lascia più schifezze in giro l’essere umano medio che il cane che fa una corsa… mi sa che perdiamo sempre più questo contatto con la natura e con gli animali a furia di stare ore sui computer e tablet… inoltre non è detto che il cane volesse molestare le anatre, che sono comunque capaci di volare e andarsene molto prima che il cane le raggiunga… a volte i cani si avvicinano ad altri animali per semplice curiosità…

  2. Il mio gatto quando ci fu l’alluvione ed in cortile cera mezzo metro d’acqua lurida nuotava allegramente avanti e indietro fregandosene dei vigili del fuoco che facevano un gran baccano con l’idrovora.

    • Continuo la polemica astrale con Stella.
      Se avessi la coda di paglia, da tempo avrebbe preso fuoco, gli occhi si incendiano quando su queste pagine si leggono commenti razzisti sui migranti (maggior parte di loro sono profughi) che cercano di raggiungere la Francia, lalcune di queste persone sovente scrivono parole di disprezzo verso gli animali, in particolare verso i cani.
      Se avessi una coda, sarei sicuramente un essere vivente migliore, perche’ sarei un animale.Continuando a parlare di cani, il genere umano molto ha da imparare da questa stupenda creatura dal loro modo di essere e dal loro modo di comunicare con noi, sopratutto con gli occhi e con la coda.(benedetta coda che qualche volta la stupidita’ umana taglia)

      Luca, sara’ pur vero che la normativa dei laghi di Avigliana prevede che i cani DEVONO essere tenuti al guinzaglio…Sono d’accordo con lei, il proprietario dovrebbe essere sanzionato, non e’ stato prudente lasciare libero o meglio portare il suo cane in un luogo dove sovente l’uomo lascia in terra preservativi usati e siringhe.

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