CASELETTE, CONTRIBUTI PER I NEGOZI DEL PAESE

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di ANDREA MUSACCHIO

CASELETTE – Sono in arrivo grandi novità per i commercianti di Caselette. La giunta valsusina ha infatti approvato una delibera per “erogare dei contributi finalizzati all’ampliamento di esercizi commerciali esistenti o alla riapertura di esercizi chiusi da almeno sei mesi“.

Nel documento si può leggere come l’amministrazione di Caselette abbia l’intenzione, tra i propri obiettivi, “di attivare delle politiche dirette a favorire il rilancio delle attività commerciali di prossimità, da perseguire anche mediante forme di contribuzione economica“. Un obiettivo sicuramente alla portata grazie all’art.30-ter del Decreto Legge 30 aprile 2019 n. 34 convertito, con modificazioni, in Legge n. 58/2019.

L’articolo prevede, a partire dal 1° gennaio 2020, un’incentivazione economica per l’ampliamento di esercizi commerciali esistenti o alla riapertura di attività commerciali, artigianali e di servizi chiusi da almeno sei mesi, oltre all’ampliamento di attività in essere, erogata dai Comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti. I Comuni, quindi, dovranno istituire nel proprio bilancio un apposito fondo, finanziato dal Ministero dell’Interno, distribuito tra i Comuni interessati con Decreto del Ministro dell’Interno in accordo con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato–Città e autonomie locali.

Nel documento ufficiale si legge che “Tali agevolazioni consistono nell’erogazione di contributi rapportati alla somma dei tributi comunali dovuti da ogni esercente richiedente e regolarmente pagati nell’anno precedente a quello in cui viene presentata la domanda di concessione del contributo, fino al 100% del loro importo“. Stiamo parlando di contributi come la Tari, l’Imu, del Tosap e dell’Imposta sulla pubblicità.

Infine, i settori ammessi alla contribuzione saranno “artigianato, turismo, fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale, alla fruizione di beni culturali e al tempo libero, nonché commercio al dettaglio, limitatamente agli esercizi di cui all’articolo 4, comma 1, lettere d) ed e), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, compresa la somministrazione di alimenti e bevande al pubblico“. Le agevolazioni saranno estese su tutto il territorio di Caselette, mentre le istanze di contributo possono essere presentate unicamente da imprese che hanno riattivato da almeno sei mesi esercizi commerciali chiusi o che hanno ampliato l’attività in essere.

La spesa complessiva per i contributi erogati ai beneficiari, non potrà superare la dotazione annua del Fondo iscritto nel bilancio dell’Ente. L’erogazione degli incentivi avrà decorrenza dalla data di effettivo inizio dell’attività. Mentre, nell’ipotesi di ampliamento di esercizi esistenti, riattivando ingressi o vetrine su strada pubblica, il contributo è concesso per la sola parte relativa all’ampliamento stesso.

Infine, “il contributo, determinato dal responsabile dell’ufficio comunale competente per i tributi al termine dell’istruttoria e previo riscontro del regolare avvio e mantenimento dell’attività, verrà erogato secondo l’ordine di presentazione delle richieste fino all’esaurimento delle risorse iscritte nel bilancio comunale, ed è commisurato al periodo di apertura dell’esercizio oggetto del beneficio che, comunque, non può essere inferiore a sei mesi”. Il responsabile del procedimento è il segretario comunale Alberto Cane.

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