FOTO / VALSUSA, I GIORNI DELLA MATURITÀ: PARLANO GLI STUDENTI DI GIAVENO, AVIGLIANA, BUSSOLENO E OULX

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

 

di JESSICA VALERIANO, IVO BLANDINO, THOMAS ZANOTTI E MATTEO BUSCIOLÀ 

Come è andata la prima giornata della Maturità nelle scuole di Val Susa e Val Sangone? Il nostro giornale è andato ad intervistare i ragazzi fuori dagli istituti di Giaveno, Avigliana, Bussoleno e Oulx.

GIAVENO, ALL’ISTITUTO PASCAL: “TRACCE INTERESSANTI, CE LE ASPETTAVAMO PIÙ DIFFICILI”

GIAVENO – Daniele Righetto e Isabella Serratrice sono del linguistico. Daniele arriva da Bruino e ha scelto il saggio breve, ambito storico-culturale, incentrato su disastri e ricostruzione. Isabella invece è di Almese: anche lei ha scelto il saggio breve, optando per l’ambito scientifico dedicato alla robotica. “Le tracce erano difficili – dicono  – soprattutto l’analisi del testo, perché non conoscevamo l’autore”. Luca e Valentina Gazzola frequentano la V A scientifico ed entrambi arrivano da Bruino. Luca, che ha scelto l’ambito scientifico-tecnologico, dopo il liceo vuole studiare Ingegneria e Valentina (che ha preferito il tema socio-economico) vorrebbe frequentare Medicina. “Il tema era fattibile, hanno cercato di venirci incontro scegliendo queste tracce. La vera prova sarà domani…con matematica”. Umberto Fontana fa il liceo scientifico e ha scelto il tema artistico-letterario, vorrebbe proseguire gli studi in Ingegneria informatica. La sua fidanzata Marianna Vaisiti vive a Giaveno e ha scelto il saggio breve nell’ambito scientifico- tecnologico. Vuole poi studiare logopedia all’università. Entrambi i ragazzi concordano con Luca e Valentina: “Gli argomenti della tipologia B (saggio breve ed articolo) erano semplici, questa prima prova era fattibile”. Esce poi un altro gruppo di ragazzi del liceo scientifico: Andrea Albertini, Simone Gritella e Filippo Carli hanno scelto il tema scientifico-tecnologico; Caterina Tramonta ha scelto il socio-economico, Edoardo Coda l’analisi del testo di Caproni ed Erica Lo Bianco il tema di ordine generale dedicato al progresso. “Le tracce erano belle ed interessanti, facili da sviluppare, soprattutto nel saggio breve dove i documenti forniti erano molto utili”. Dario Presutti e Veronica Melissano frequentano invece la V L linguistico e sono entrambi residenti a Giaveno. Dario, che vuole andare a studiare Scienze Politiche a Lione, in Francia, ha scelto il tema economico-sociale perché, spiega, “era l’argomento in cui mi sentivo più sicuro”. Veronica, che invece vuole prendersi un anno sabbatico, spiega: “Io ho scelto il tema di ordine generale perché, dopo aver letto le altre tracce, mi sembrava quello più semplice”. Esce poi un altro gruppo di ragazzi, stavolta frequentanti il corso di Amministrazione Finanza e Marketing: Francesco D’Agostino ha scelto il tema scientifico-tecnologico, Laura Gera ha preferito l’ambito socio-economico. Aurora bello ha optato invece per l’ambito letterario. L’unica tra loro a non aver scelto il saggio breve è stata Greta Pezziardi, che ha affrontato il tema di ordine generale. A questo gruppo le tracce scelte dal Ministero non piacevano: “Le abbiamo trovate brutte e banali, non erano per niente difficili – spiegano – ci aspettavamo di sicuro tracce più complesse di queste”. Alla domanda su come siano stati questi cinque anni al Pascal, tutti i ragazzi danno la stessa risposta: “Sono stati lunghi e difficili, ma c’è un bellissimo ambiente scolastico”.

AVIGLIANA, AL GALILEI PREFERIVANO IL TEMA SUL PROGRESSO

AVIGLIANA – Al Galileo Galilei in molti hanno scelto il tema di ordine generale e il saggio socio-economico. “Il tema aveva una traccia facile da comprendere” afferma lo studente Jacopo Lissi che è stato tra i primi a consegnare il lavoro. “Nessuna difficoltà” aggiunge lo studente Nicholas Pellicanò: anche lui ha scelto il tema di ordine generale sul progresso della tecnologia. Pochi sono stati a scegliere le altre tipologie: una di queste è Elena che ha scelto il tema letterario e ha parlato del legame tra i poeti e la natura.  “Anche io non ho trovato difficoltà nello sviluppare la prova di italiano…temiamo di più le prove di domani e lunedì”.

LICEO DI BUSSOLENO: “BELLO IL SAGGIO SULLE NUOVE TECNOLOGIE E IL LAVORO”

BUSSOLENO  – Intorno alle 13 escono i primi studenti dal liceo scientifico Norberto Rosa, alcuni di loro hanno il viso  rilassato, come per dire “ok, la prima è andata”. Buona parte di loro ha scelto il saggio breve dedicato alle “nuove tecnologie e al lavoro”. C’è chi chiacchiera e si rilassa, c’è chi si fuma una sigaretta: “Lo so che fa male, ma dopo 5 ore di esame non resistevo più…” ammette un ragazzo. Tra i primi ad uscire dalla scuola c’è Alessio Sottocasa: vive a Caprie e ha fatto il saggio breve sulle nuove tecnologie. Anche  Jacopo Saccomani, di Condove, ha preferito l’argomento socio-economico. Simone Carè di Almese ha invece scelto il tema di ordine generale dedicato al progresso: è stato il primo ad aver consegnato, in sole 3 ore. Jacopo Trussardi, di Villar Dora, non ha avuto dubbi: “Ho fatto l’analisi del testo dedicata a Giorgio Caproni, e ho consegnato il lavoro dopo 4 ore”. Stessa scelta per Manuele Blandino di Condove. La prima ragazza a consegnare la prova è stata Valentina Tolotti di Bussoleno, che ha scelto il saggio economico.

OULX, LE IMPRESSIONI DEGLI STUDENTI DEL DES AMBROIS 

OULX – “Per la prima prova scritta ho deciso di puntare sul saggio breve storico-politico sui disastri e la ricostruzione –  spiega Ludovica Bosco di Giaveno (V Linguistico)  – non sapevo all’inizio che cosa scegliere, ma alla fine ho preferito questo argomento perchè rientra nei miei interessi. Dopo gli studi andrò in Spagna per tre mesi e in futuro andrò a vivere in Francia”. Per l’azzurra Lucrezia Lorenzi di Valgioie (V Linguistico), scrivere il saggio breve non è stato come affrontare lo slalom ai Mondiali Juniores: “Non ero agitata…appena lette le tracce ho scelto subito il tema socio-economico”. E i grafici?  Gabriele Moscatelli di Borgone dice: “Ho avvertito un po’ di tensione nei giorni scorsi, ma quando sono entrato questa mattina in aula mi sono subito calmato. Ho svolto il tema dedicato alle innovazioni, anche se tutte le altre tracce mi sono piaciute ugualmente. Sono molto contento di essere arrivato fin qui, ma lo sarò ancora di più quando finirà tutto!”. Infine, dalla V Scientifico Leonardo Panetta di Bardonecchia ci confida: “Ho pensato un po’ su quale tipologia dovevo scegliere, perchè i temi erano tutti molto interessanti e alla fine ho preferito quello artistico-letterario. Stamattina ero molto tranquillo e non ho avvertito nessuna tensione come succede a molti di noi. Terminati gli studi andrò a trascorrere un po’ di meritate vacanze, anche perchè questi anni scolastici sono stati molto impegnativi”.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.